Cosa succede in Iran col black out sulle rivolte della benzina

Lettera43 ESTERI

Ma sarebbe stato lo stesso Rohani, a capo del Consiglio supremo di sicurezza, a dare l’ordine del black-out.

Proteste a catena contro le banche erano esplose già due Natali fa in Iran, ma stavolta sono più violente e massicce.

Una banca incendiata in Iran nelle rivolte della benzina.

Il presidente iraniano Hassan Rohani ha ammesso una «situazione difficile e complicata» come internamente non accadeva dalla rivoluzione nel 1979.

Le rivolte sono montate in tutte le città, all’impennata del costo della benzina: sono state bloccate strade e incendiate centinaia tra banche e negozi. (Lettera43)

Su altri giornali

Precipita la situazione in Iran, dove da giorni sono in corso, in diverse città, aspre proteste contro l'aumento del prezzo della benzina. E sarebbero più di cento le vittime della repressione operata dalle forze dell'ordine, secondo quanto denunciato da Amnesty International. (L'Unione Sarda.it)

Netblocks, sito che monitora la situazione di Internet nel mondo, ha riferito che oggi la Rete in Iran è al 4% rispetto ai normali livelli. In uno de filmati, spiega Amnesty, è possibile vedere "cecchini che sparano sulla folla dai tetti di edifici e, in un caso, da un elicottero". (la Repubblica)

“È l’oscuramento di internet più vasto mai sperimentato in Iran”, ha spiegato Adrian Shahbaz, tra i più importanti ricercatori di Freedom House, l’organizzazione non governativa che si occupa di monitorare censure e restrizioni sulla rete internet in tutto il mondo. (Wired Italia)

"Un gruppo di sabotatori e malfattori li ha uccisi con armi bianche dopo averli circondati in un'imboscata", riferisce l'agenzia di stampa FARS riportata da HispanTv.Le vittime sono state identificate come Morteza Ebrahimi, ufficiale del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica (CGRI); Mayid Sheiji e Mostafa Rezai, entrambi membri del Basich (la Forza di resistenza popolare dell'Iran). (L'AntiDiplomatico)

Mi gioco la vita, pur di non lasciare loro in mano la mia libertà. Studenti e neolavoratori in preda al complesso non risolto da Erasmus, che manifestano in una democrazia contro l’opposizione, contro la sua stessa esistenza. (Nicola Porro)

La guida suprema ha così respinto le accuse di antisemitismo. Gli ospiti della 33esima Conferenza sull’Unità Islamica. (Il Primato Nazionale)