Covid, tutti contro cambio bollettino, “Tanto vale togliere colori”

Quotidiano di Sicilia SALUTE

Chiediamo misure di controllo dell’epidemia, non operazioni di maquillage che – afferma – camuffino la tragicità e la portata della pandemia”

L’eventuale modifica dei criteri sul conteggio dei ricoverati positivi al Covid “non funziona.

Tanto vale togliere il sistema delle Regioni a colori”.

Il Cts contraria al cambio. Il bollettino che dà conto dei casi di Covid deve rimanere invariato.

I numeri dei contagiati, il trend dei positivi ricoverati in area medica e nelle intensive, comunque li si conteggi sovraccaricano gli ospedali e portano allo stremo i professionisti. (Quotidiano di Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

Infine, ha rilevanti risvolti medico-legali: la responsabilità di assegnare il paziente ricoverato ad una delle due categorie, con tutte le difficoltà e le discrezionalità del caso, è affidata al personale medico e alle aziende sanitarie, su cui ricadrebbero i rischi (PharmaStar)

Nessun report settimanale né scorporo dei positivi asintomatici, nemmeno quelli scoperti al momento del ricovero per altre patologie. (Il Fatto Quotidiano)

“La modifica dei criteri non può essere un’operazione di maquillage che camuffi la tragicità e la portata della pandemia – continua Filippo Anelli -. “I medici si sentono soli. (OssolaNews.it)

“[…] tale proposta, oltre a sottostimare il reale sovraccarico degli ospedali, aumenta l’impatto organizzativo e il carico di lavoro degli operatori sanitari e presenta numerosi rischi. (Clicmedicina)

Il conteggio dei nuovi positivi è importante per le decisioni sui cambi colore di ogni regione I DATI Covid, il bollettino di oggi 14 gennaio: ​186.253 nuovi casi e 360. (ilgazzettino.it)

Per Cartabellotta la positività al Covid-19 può peggiorare la prognosi di pazienti ricoverati per altre motivazioni, anche in relazione all’evoluzione della patologia o condizione che ha motivato il ricovero e alle procedure diagnostico-terapeutiche attuate”. (Città della Spezia)