Corteo no green pass, infrante le disposizioni della Questura: verso piazza Unità

triestecafe.it INTERNO

Un migliaio le persone dirette in piazza urlando "Libertà"

La manifestazione, che doveva terminare in piazza Venezia, sta continuando fino in piazza Unità.

Infrante le regole della Questura da parte dei manifestanti del corteo no Green pass, partito verso le 17.15 da Campo San Giacomo.

Da piazza Venezia in poi la manifestazione diventa dunque non autorizzata.

(triestecafe.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Le forti raffiche di vento hanno abbattuto anche alberi e pali della luce. (LaPresse) Tempesta e maltempo a Melbourne, in Australia, durante la notte le forti raffiche di vento hanno scoperchiato tetti, abbattuto alberi e lasciato più di 450.000 case senza elettricità. (LaPresse)

Sono inoltre 70 i contagi stimati finora tra le persone scese in piazza gli scorsi giorni contro il Green pass (o che sono entrate in contatto con loro): di questi, cinque risiedono in provincia di Udine dove oggi i contrari alla certificazione sono pronti a scendere di nuovo per strada con una nuova manifestazione. (UdineToday)

I partecipanti hanno concluso il loro flash mob intonando alla luce dei cellulari il coro “la gente come noi non molla mai”, un canto ben conosciuto alle tifoserie calcistiche che dava anche il titolo all’evento. (Cuneodice.it)

Il corteo partito questo pomeriggio attorno alle 17.30 da Campo San Giacomo, nella fase più partecipata ha raccolto circa 7-8 mila contestatori. A promuovere la protesta è stato il Coordinamento No Green Pass Trieste, incurante del fatto che nelle ultime due settimane in città i contagi di Covid-19 abbiano fatto un balzo in avanti (La Stampa)

Analoghe dichiarazioni dalla deputata Sandra Savino e dal consigliere Novelli, entrambi forzisti, e dal dem Salvatore Spitaleri. Nonostante le proteste No Green Pass il Consiglio dei ministri non elimina la certificazione verde, si va anzi verso la proroga fino al marzo del prossimo anno. (TriestePrima)

L’iniziativa milanese che meno preoccupa è, al momento, salvo brutti colpi di scena, il sit-in «No paura day - Primum non nocere»: mille persone in piazza Duomo dalle 15 e sul palco, tra gli altri, anche Stefano Puzzer, il leader della protesta triestina dei portuali. (leggo.it)