Risultati parziali in Israele, il blocco Netanyahu non arriva alla maggioranza

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Secondo Netanyahu, “una chiara maggioranza” degli eletti alla Knesset condivide la “sua politica” e per questo intende spendere le prossime settimane “parlando con tutti i deputati” che possono aiutarlo a costruire un governo stabile.

Con quasi il 90% dei voti scrutinati, il blocco di destra del premier Benyamin Netanyahu è fermo a 52 seggi, senza maggioranza.

Lo sottolineano i media secondo cui ad ora una possibilità aritmetica per la maggioranza è legata alla possibilità che Raam, il partito arabo scissionista di Mansour Abbas. (OggiNotizie)

La notizia riportata su altri media

Sarà completato solo questa sera e includerà anche i 450mila voti espressi nei seggi speciali da militari, detenuti, malati di Covid e persone in quarantena. Dopo aver corso veloce da mercoledì sera fino a ieri mattina, lo scrutinio in Israele si è fermato all’89%. (Il Manifesto)

Israele rischia la quinta elezione? Le quarte elezioni in due anni in Israele non hanno portato, ancora una volta, a un risultato in grado di dare un Governo con una maggioranza stabile al Paese. (Money.it)

Restano infine i palestinesi: gli arabo-israeliani, il 21% della popolazione dello stato ebraico, che incominciano ad essere politicamente corteggiati perfino da Netanyahu Se la distinzione parlamentare fosse solo fra centro-destra e centro-sinistra, Netanyahu godrebbe di una solida maggioranza. (ISPIonline)

Gli exit poll che gli davano prima un margine confortante, 61-62 seggi al blocco di centrodestra, poi il vantaggio che si assottiglia, fino a scendere a 59 deputati, due in meno di quelli necessari per mettersi alle spalle una crisi infinita, cominciata due anni e mezzo fa con la rottura fra lui e l’alleato Avigdor Lieberman DALL’INVIATO A BEIRUT. (La Stampa)

Intanto l'autorità egiziana che gestisce il Canale ha confermato la "sospensione temporanea della navigazione" fino a quando la Ever Given non verrà liberata. Nel 2020 questi sono stati pari a 82,8 mld di euro, ovvero il 40,1% del commercio marittimo complessivo del nostro Paese (Yahoo Notizie)

La corrispondenza di Massimo Caviglia. E’ ancora presto per capire se Israele riuscirà ad avere un nuovo governo o se tornerà alle urne per la quinta volta in due anni. Ma se questi decidesse di unirsi al gruppo di centrosinistra chiederebbe di escludere la Lista araba, e la coalizione perderebbe 6 deputati ottenendo solo 57 seggi. (San Marino Rtv)