Covid Germania, Spahn: "Vaccinati, guariti o morti"

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Adnkronos ESTERI

A dirlo il ministro della Salute Spahn, che ha esortato il Paese a vaccinarsi mentre i contagi sono in aumento.

Coronavirus in Germania, entro la fine dell'inverno i tedeschi saranno "quasi tutti vaccinati, guariti o morti".

Intanto, per contrastare la variante Delta, si valutano misure restrittive come quelle adottate nella vicina Austria

(Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

L'esperto Sergio Matalucci approfondisce il significato del nuovo stop a Nord Stream 2 e spiega le possibili implicazioni della decisione dell'ente regolatorio tedesco. Il precisissimo Michelangelo Freyrie si è messo sulle tracce di Johann Wolfgang Goethe e di chi l'ha imitato nella sua Italienreise. (Domani)

Ad aprire il dibattito è stato il bavarese Markus Soeder, che ha rivelato che l'80% della sua Csu sarebbe a favore APPROFONDIMENTI LA STRETTA Dall'Alto Adige alla Sicilia le linea dura dei sindaci COVID-19 Austria, booster anticipato ECONOMIA Covid, si attendono le raccomandazioni di Bruxelles COVID Lockdown in Germania MONDO Baviera, stop ai mercatini di Natale. (Il Messaggero)

La domanda è se raggiungerla tramite la vaccinazione o tramite infezione. Jens Spahn, ministro della Salute tedesco, in conferanza stampa lunedì 22 novembre, ha annunciato di prevedere uno scenario disastroso se i dati non dovessero migliorare, affermando che entro la fine dell'inverno "come viene a volte detto con cinismo, più o meno tutti in Germania saranno vaccinati, guariti o morti". (TIMgate)

Per Spahn, l’obbligo vaccinale non è soluzione in fase d’emergenza, «i suoi effetti arrivano con troppo ritardo» Dobbiamo trasferire i pazienti, le unità di terapia intensiva sono piene»: lo dice il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, che torna a manifestare fortissima preoccupazione per la situazione Covid in Germania (La Stampa)

Alla fine dell’inverno i tedeschi saranno vaccinati, guariti o morti». Ma è anche un alibi perfetto per nascondere i suoi clamorosi errori di gestione e l’incredibile «disastro di comunicazione» come è arrivato ad ammettere perfino il governatore bavarese Markus Söder. (Il Manifesto)

«In alcune regioni della Germania la situazione non è solo grave, ma ora è molto, molto drammatica. Attualmente i posti liberi in terapia intensiva a Berlino sono l'8,1%, in Sassonia l'8,8% e il 9,4% in Baviera. (La Stampa)