Golden State esonda e scopre un gioiello, Chicago affonda e perde Lavine
Ma ha confermato a Kerr che Golden State non solo lavora per tornare da corsa nel presente, ma tiene d’occhio anche il futuro.
Incontenibili — Golden State (31 vinte-11 perse fin qui) torna ad assomigliare a se stessa dopo l’incertezza delle 4 sconfitte nelle 5 gare precedenti.
Golden State: Kuminga 25 (8/11, 2/4, 3/4 tl), Poole 22, Wiggins 21
I Bulls sbandando da subito, ma lo stop di LaVine non c’entra: la squadra di Donovan è collassata alla prima difficoltà, incapace di reagire alle folate di Golden State. (La Gazzetta dello Sport)
Su altre fonti
Fai il tuo pronostico: chi vincerà tra Memphis Grizzlies e Dallas Mavericks? Leggi gli ultimi aggiornamenti di Basket: calendari, risultati, classifiche (Eurosport.it)
L’analista ESPN Stephen A. Smith ha elogiato i Memphis Grizzlies e si è scusato per non avergli dato troppa fiducia sin da subito. Ja Morant si sta confermando come uno dei migliori playmaker della Lega ed uno dei volti futuri della NBA ed i suoi Memphis Grizzlies stanno giocando una stagione incredibile sopra ogni rosea aspettativa. (Dunkest)
Decisivo il 17-0 di parziale arrivato nel terzo quarto che toglie i Pistons dalla gara Non bastano a Toronto i 25 punti di Anunoby, i 22 di Siakam e i 21 di VanVleet: Suns che si confermano primi ad Ovest, con Toronto che invece vede interrompersi la striscia di sei vittorie di fila. (Tuttosport)
Alla sirena finale sono 35 complessivi con 6/13 dall’arco e 4 rimbalzi, a cui si aggiungono i 27 e 12 rimbalzi di Deandre Ayton e i 12 con 9 assist di Chris Paul: “Sono pagato per fare canestro, ma non ci riuscirei senza gli assist di CP3 e i blocchi di Deandre: lui ha dominato in area nel primo tempo (21 punti) e così ha aperto spazio a me nella ripresa”, racconta Booker - 5° tra le guardie a Ovest nella corsa all’ASG. (Sky Sport)
Gli Hawks (17-24) si arrendono in casa dei Miami Heat (27-15) 124-118 con Herro (24) e Butler (23) a farla da padroni. A spaccare in due il match il parziale pesantissimo di 28-2 del primo quarto. (La Repubblica)
Morant fatica: tira solo 5/16, ma i Grizzlies trovano altri protagonisti, Bane, Jackson e Konchar che dalla panchina stupisce con una prestazione da 15 punti e addirittura 17 rimbalzi. Stavolta la partita è equilibrata, Memphis, ancora senza Jenkins, con Darko Rajakovic da interim coach, allunga nel terzo periodo e “tiene in volata”. (La Gazzetta dello Sport)
