Ambra Angiolini ricordate l’esordio in Mediaset? Video indimenticabile

Ambra Angiolini oggi è una delle attrici di maggior successo del cinema italiano e solo qualche giorno fa ha sfilato alla Mostra del Cinema di Venezia per il suo nuovo film.

Ambra Angiolini, ricordate il suo esordio a Non è la Rai?

Lei aveva solo quindici anni e l’occasione era quella del gioco dello zainetto che per la prima volta aveva condotto lei stessa

Stiamo parlando di Mediaset e prima di vedere il video storico, rinfreschiamoci la memoria sul programma in cui l’abbiamo vista esordire. (YouMovies)

Ne parlano anche altri media

La battaglia di Ambra: non arrendersi mai è il suo motto. Chi le è stato affianco sa quanto sia stato difficile per Ambra combattere contro il suo disturbo. Non si tratta di un problema o di un trauma fisico, magari congenito, ma probabilmente quello di cui ha sofferto Ambra è ancora più insidioso. (il Democratico)

E a Laura Colucci riserva parole molto dure:. Quello che ha detto la signora non esiste, le sue parole si commentano da sole, non capisco dove voglia andare a parare, probabilmente ha provato a farsi pubblicità. (DiLei)

Ancora oggi a quasi 50 anni è davvero bellissima. Ma si potrebbero fare nomi ancora per tutto il giorno da Ilaria Galassi, Antonella Mosetti e molte altre ancora. (CheMusica)

Stiamo parlando di “Non è la Rai”: Centro Palatino a Roma, studio televisivo pieno di giovani ragazze che regalavano al pubblico grandi performance di ballo e canto. A lanciare la bomba è Laura Colucci, una delle ragazze di “Non è la Rai” che con un lungo post sui social rompe il silenzio e non ha nessuna intenzione di festeggiare il compleanno del programma. (Yeslife)

Non è la Rai, la replica di Pamela Petrarolo. Dichiarazioni che, come prevedibile, hanno scatenato un'enorme risonanza mediatica. Il privilegio di far parte a 21 anni di un gruppetto ristretto che guadagnava più di un direttore di banca. (ComingSoon.it)

Con le ex colleghe abbiamo un gruppo su WhatsApp e ci siamo dissociate dalle sue parole, siamo tutte scioccate. Ad ogni modo non capisco il senso di tirare fuori queste accuse 30 anni dopo, quando Gianni Boncompagni non c’è più. (Blog Tivvù)