GP di Azerbaigian: Perez vince la folle gara di Baku
Una bella soddisfazione per Vettel. Cominciano gli ultimi due giri che si possono considerare una gara nella gara.
Gara movimentata quella tenutasi al Gran Premio di Baku di Formula 1.
Al GP di Azerbaigian Vettel guadagna il primo podio per l’Aston Martin.
Prossimo appuntamento domenica 13 giugno al Gran Premio del Canada a Montreal
E’ stato un Gran Premio dai colpi di scena quello tenutosi a Baku in Azerbaigian. (MotorAge New Generation)
La notizia riportata su altre testate
Leggi anche – Formula 1, classifica Mondiale piloti e costruttori dopo GP Baku. 😃#AzerbaijanGP 🇦🇿 #F1 pic.twitter.com/xQhDrplT0v — Formula 1 (@F1) June 6, 2021. Il suo ultimo podio in Formula 1 risaliva a un gran premio significativo per molte ragioni. (AutoMotoriNews)
Prossima gara il 20 giugno a Le Castellet per il Gran Premio di Francia con Verstappen che resta al comando della classifica conduttori con 105 punti, seguito da Hamilton con 101. Sergio Perez su Red Bull è il vincitore del Gran Premio di Azerbaigian, corso sul circuito cittadino di Baku nel pomeriggio di domenica 6 giugno 2021 (Giornale di Puglia)
Adnkronos. "Incontrare Salvini sulla giustizia? "Oggi - sottolinea il segretario Pd - abbiamo un'occasione unica e straordinaria" per fare la riforma della giustizia (Yahoo Notizie)
Il Gran Premio dell’Azerbaijan, gara pazza per definizione, tutto dà e tutto toglie alla Red Bull: Verstappen out mentre è al comando ed alla fine a vincere è Perez. Ma alla fine vince Perez. La sprint race più corta della storia, due giri appena, è vinta da Perez. (LiveGP.it)
Una gara “pazza” con un finale da thriller, Verstappen in testa a quattro giri dalla fine esce di strada causa lo scoppio dello pneumatico posteriore della sua Red Bull. Subito i maligni pensano che sia un… aiutino per Hamilton terzo al momento dello stop dietro ad un sorprendente Perez. (pu24.it)
Proprio gli pneumatici sono la variabile fa impazzire il Gp dopo trena giri senza emozioni. “Sono molto felice – ha sorriso il messicano della Red Bull, alla seconda vittoria in carriera dopo il GP di Sakhir del 2020. (la voce d'italia)
