La fase di transizione del M5S: il deputato Forciniti pensa di lasciare la politica

È un ambiente che non sento più mio e non credo di volerlo continuare a frequentare anche dopo il 2023»

Il M5s attraversa un periodo di profonda discussione interna innescato dalla crisi del governo Conte e dalla nascita del nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi che ha creato una profonda spaccatura interna.

Qualcuno dei suoi colleghi pur avendo votato contro sulla piattaforma, poi si è allineato alla decisione presa dalla maggioranza. (LaC news24)

Ne parlano anche altre testate

La scelta di tenere unito il Pd, nelle sfide al Governo del Paese e nella competizione elettorale, è però risultata vincente. Quelle idee sono approdate nel Women New Deal proposto dal Pd al Governo Conte. (Il Riformista)

Non è un caso, infatti, che il dialogo, che non riguarda solo i gruppi cittadini, sia ripreso proprio sulla questione rifiuti. Tutto pare sia stato riassunto in un documento programmatico che Farruggia, sulla questione rifiuti, ha trasmesso al segretario cittadino del Pd Guido Siragusa. (quotidianodigela.it)

Qui trovano casa gli esponenti a 5 Stelle con responsabilità di governo, a partire dal viceministro dell’Economia Laura Castelli. Si chiamino correnti, anime, cordate o come si voglia, nel «nuovo» Movimento 5 Stelle che si appresta a nascere sotto l’egida di Giuseppe Conte per loro non ci sarà posto. (Corriere della Sera)

(LaPresse) - Il segretario Pd, Enrico Letta ha incontrato questa mattina il leader di Italia Viva Matteo Renzi. (LaPresse)

Le prossime elezioni saranno un confronto tra Enrico Letta e Giuseppe Conte da una parte, e Giorgia Meloni e Matteo Salvini dall’altra. Non hanno alternativa, se vogliono sopravvivere alla mattanza elettorale che alle prossime politiche falcidierà le loro fila (L'Eco di Bergamo)

Lo dice il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a ‘L’Aria che Tira’ Roma, 6 apr. (LaPresse)