Djokovic torna in stato di fermo, Nadal “Tennis va avanti” – CafeTV24

Roberto Mattiussi - CafèTV24 SPORT

La decisione dopo il colloquio con i funzionari dell’immigrazione, in attesa che il suo secondo appello venga esaminato.

Ma non c’è nessun giocatore nella storia che sia più importante di un evento.

Secondo il governo australiano, la presenza in Australia del numero uno del tennis mondiale, non vaccinato contro il Covid, “potrebbe incoraggiare il sentimento contro i vaccini”.

Il tennis va avanti e gli Australian Open sono molto più importanti di qualsiasi giocatore” la reazione di Rafa Nadal

(AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Novak Djokovic è tornato nella notte italiana in stato di fermo al Park Hotel di Melbourne, che ospita i migranti senza visto. (Roberto Mattiussi - CafèTV24)

Se ne è parlato anche su altre testate

Djokovic nuovamente nell’hotel per rifugiati: colpo di scena, il Governo australiano cambia tutto Novak Djokovic è detenuto nuovamente nel Park Hotel di Melbourne dopo il secondo annullamento del suo visto d’ingresso in Australia. (Sport Fanpage)

Hawke ha anche affermato che le conseguenze della cancellazione del visto di Djokovic sono state “significative”: “Il signor Djokovic si reca regolarmente in Australia per partecipare a tornei di tennis. (Dire)

Così anche Nadal torna a parlare della vicenda Djokovic che sta riscaldando la vigilia del primo Major, al via lunedì 16 gennaio. “Non c’è tennista che sia al di sopra di un evento come gli Australian Open. (Footballnews24.it)

Una delle questioni rimaste aperte nei giorni scorsi è relativa all'errore commesso dal numero uno al mondo nella compilazione del formulario per entrare nel Paese. In Australia è cominciata l'ultima notte prima della decisione definitiva sul caso Novak Djokovic, che sarà presa dal tribunale federale nella notte italiana di domenica 16 gennaio. (Tennis World Italia)

Persone anche nei pressi del Park Hotel, il centro che ospita i migranti senza visto e dove è stato nuovamente trasferito il campione serbo. Io non credo che sarebbe partito senza le garanzie necessarie per poter giocare il torneo, il problema è che è una stella del tennis, altrimenti questo caos non sarebbe scoppiato". (Lo Speciale)

La presenza in Australia di Djokovic, che non è vaccinato contro il Covid-19, "potrebbe incoraggiare il sentimento no Vax", hanno detto le autorità australiane in un documento del tribunale, sostenendo che il serbo debba essere deportato dal paese (La Stampa)