George Floyd, Anonymous attacca la polizia di Minneapolis: e spunta «documento segreto» su Trump

Leggo.it ESTERI

George Floyd, scontri anche vicino alla Casa Bianca. Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Giugno 2020, 16:31. . Nel pieno delle proteste ine in tutta l’America per via della morte di, si muove anche: in supporto dei manifestanti il gruppo di cyberattivisti è sceso in campo e l’hashtag #anonymous è salito ieri in tendenza su Twitter.

Bersaglio dell’attacco il presidente Donald Trump, associato all’imprenditore Jeffrey Epstein, morto nel 2019 in circostanze misteriose dopo essere finito sotto processo per traffico di minori. (Leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

Notizie e approfondimenti quotidiani sul digitale a cura di Reputation Manager, la società di riferimento in Italia per l’analisi, la gestione e la costruzione della reputazione online. L’offensiva di Anonymous contro Trump e la polizia. (Primaonline)

https://t.co/yKv5ng7gW5 — OpDeathEaters (@OpDeathEaters) February 22, 2019. Continua a seguirci su LaScimmiaPensa.com per altre news ed approfondimenti! Una donna che denunciò proprio un’aggressione sessuale perpetrata ai suoi danni dallo stesso Trump durante una festa a casa Epstein. (LaScimmiaPensa.com)

Rivolgendosi direttamente a Trump, Anonymous aggiunge: "Hai fatto uccidere Jeffrey Epstein per coprire il tuo passato nel traffico di minori e la tua storia di abusi sessuali", rimandando a una lista di persone che avrebbero cospirato contro Epstein. (Fanpage.it)

Infine, Anonymous ha diffuso un documento apparentemente in grado di collegare il presidente Donald Trump a Jeffrey Epstein, la cui veridicità è tutta da dimostrare. “Non ci fidiamo della vostra organizzazione per fare giustizia, per questo esporremo i vostri molteplici crimini al mondo”, spiega Anonymous nel video. (Sky Tg24 )

Il gruppo Anonymus attacca di nuovo il presidente Donald Trump. We've have the recipts here: https://t.co/zYnSn3kCNe https://t.co/rfqlmd4Mm4 — Anonymous (@YourAnonCentral) May 31, 2020. Anonymus contro Trump: accuse di pedofilia. (Inews24)

Gli amici potenti. Il caso Epstein è diventato, come spesso succede, un filone molto seguito anche dall’industria dell’intrattenimento mondiale. Insomma, la teoria sostenuta da molti è che qualcuno, tra questi amici potenti e ingrati, abbia pensato di mettere a tacere Epstein per sempre. (Ultima Voce)