L'UE, Orban e un'Europa

Corriere del Ticino ESTERI

In quell’occasione il quesito posto agli elettori intendeva stimolare lo spirito nazionalistico degli ungheresi: «Volete o no che l’UE possa obbligarci ad accogliere in Ungheria, senza l’autorizzazione del Parlamento ungherese, il ricollocamento forzato

Normativa che l’UE giudica discriminatoria nei confronti di una minoranza e ne chiede dunque la revoca.

Il premier ungherese Viktor Orban ieri ha annunciato il lancio di un referendum sulla controversa legge, recentemente approvata dal Parlamento di Budapest, che vieta la propaganda LGBTQ. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mercoledì, Orbán ha anche annunciato un referendum con cinque quesiti per chiedere agli ungheresi se vogliono che i loro figli siano "protetti" dai contenuti Lgbt. - ROMA, 23 LUG - La comunità Lgbt ungherese prevede una grande partecipazione alla marcia del Pride in programma domani a Budapest, che sarà "una celebrazione, ma anche una protesta", hanno affermato gli organizzatori dell'evento, che chiuderà il mese dell'orgoglio Lgbt. (Gazzetta di Parma)

Sulla legge, che la presidente Ursula von der Leyen ha definito “vergognosa”, la Commissione europea ha recentemente avviato una procedura di infrazione, che lascia a Budapest due mesi per dare una risposta. (Vicenza Più)

Se c’è il sostegno popolare, allora possiamo fermare Bruxelles, proprio come l’Ungheria ha fermato Bruxelles con il referendum sulle quote dei migranti” Orban ha poi lanciato il suo appello al popolo, l’unico, a suo dire, in grado di fermare i “burocrati” di Bruxelles. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Johanna Majercsik, tra gli organizzatori del mese del Pride a Budapest ha affermato - citata dal Guardian - di aspettarsi di vedere molti più partecipanti rispetto ai circa 20.000 manifestanti che hanno partecipato all'ultima marcia del Pride in città, due anni fa. (Tiscali.it)

A Budapest sono attese decine di migliaia di persone per il Gay Pride di questo sabato. Anzi il premier Orbán, dopo i moniti della Commissione europea, ha annunciato che il suo governo terrà un referendum nazionale sulla "protezione dell'infanzia” (Euronews Italiano)

Grandi assenti i parlamentari di Fidesz, Unione Civica Ungherese, il partito del premier ungherese. Anzi il premier Orbán, dopo i moniti della Commissione europea, ha annunciato che il suo governo terrà un referendum nazionale sulla "protezione dell'infanzia” (Notizie - MSN Italia)