Rivoluzione in aeroporto: dal 2020 tornano i liquidi in valigia, sì ai pc

CataniaToday ECONOMIA

A partire dal 2020 gli aeroporti di Linate e Malpensa, ma in futuro anche altri scali, daranno inizio al processo di innovazione che ha l'obiettivo di diminuire i tempi di attesa per raggiungere il gate.

Sarà permesso portare con sè creme e liquidi superiori ai 100 ml e non sarà necessario fare visionare agli addetti alla sicurezza computer, tablet e smartphone.

Si tratta di macchinari (che a Linate e Malpensa verranno installati entro la fine del 2020) che potranno rilevare automaticamente anche la minima presenza di esplosivo. (CataniaToday)

Ne parlano anche altre testate

Sarà permesso portare con sè creme e liquidi superiori ai 100 ml e non sarà necessario fare visionare agli addetti alla sicurezza computer, tablet e smartphone. Per rendere più agevole l'acesso all'imbarco dopo l'arrivo all'aereoporto verrà sfruttata la tecnologia del riconoscimento biometrico facciale. (IlPiacenza)

«Nel periodo di chiusura di Linate, l’aeroporto della Brughiera ha superato di gran lunga Fiumicino, arrivando a 28mila voli al mese, dimostrando come la Lombardia sia capace di attrarre, nonostante il disimpegno di Alitalia e la sua predilezione a favorire lo scalo capitolino» ha dichiarato Matteo Bianchi, in un momento in cui si stanno decidendo le sorti di Alitalia stessa. (VareseNoi.it)

ECCO COME FUGGIVANO DOPO IL FURTO Il gruppo criminale era specializzato nei furti di Range Rover e di auto di grossa cilindrata, che reperiva presso gli scali aeroportuali del milanese: Malpensa e Linate. (Il Notiziario)

Una volta «ripulite» le auto venivano consegnate ai ricettatori. Ed è proprio il furto di queste vetture che ha dato il nome all’indagine, «Evoque», preso in prestito dal noto modello di suv. (Corriere del Ticino)

Nelle aree del sedime aeroportuale si impossessavano delle Range Rover parcheggiate. I militari dell’Arma e la polaria di Malpensa avevano proceduto al rocambolesco arresto degli stranieri, sorpresi mentre rubavano una Range Rover all’interno del parcheggio P4 del Terminal 1 dello scalo del varesotto. (ilGiornale.it)

In manette, mercoledì all’alba, sono finiti due uomini di 45 e 41 anni in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Busto Arsizio. Almeno sei i colpi attribuiti alla «banda dei quattro», tutti di origine albanese: avrebbero messo le mani su cinque Range Rover e una Jaguar. (Corriere della Sera)