Covid, i dati della task force: niente virus in Italia a inizio febbraio 2020

La Stampa INTERNO

E la seconda cosa è il fatto che il 6 febbraio l’Istituto Superiore di Sanità avesse previsto l’implementazione dei posti in terapia intensiva.

Solo pochi giorni prima, a inizio febbraio 2020, gli esperti ritenevano però che l'infezione da SarsCov2 fosse circoscritta alla Cina e che non ci fosse circolazione del virus in Italia e in Europa

Si torna a parlare del Piano Pandemico nella riunione del 16 febbraio, quando ancora Maraglino «informa che il tavolo di lavoro per l'aggiornamento del Piano pandemico si riunirà il 18 febbraio. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

2 febbraio – 800mila mascherine a disposizione. Si accenna per la prima volta alla necessità di reperire dispositivi di protezione. Lo stesso giorno il verbale dà atto che l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) “non ha dichiarato lo stato di allerta internazionale“. (Il Fatto Quotidiano)

Lo sosteneva l’Istituto superiore di sanità nella riunione del 7 febbraio 2020 della task force per l’emergenza Coronavirus, nominata dal ministro della Salute Roberto Speranza nei primi mesi della pandemia, quando a essere colpita era praticamente solo la Cina (Imola Oggi)

La necessità di aggiornare il piano pandemico nazionale messo a punto è stata rilevata per la prima volta il 15 febbraio 2020. E’ quanto emerge dai verbali, pubblicati oggi, delle riunioni della task force sul coronavirus istituita presso il ministero della Salute quando la parola pandemia ancora non campeggiava sui giornali, che si limitavano a parlare di un misterioso virus respiratorio che si stava diffondendo nella Regione di Wuhan. (L'Unione Sarda.it)

Secondo la task force ancora a inizio febbraio 2020 gli esperti ritenevano che l’infezione fosse confinata alla Cina e non circolasse in Italia e in Europa. Non solo, il 6 febbraio gli esperti dicono che «non c’è trasmissione del virus prima della comparsa dei sintomi» (Open)

La task force ministeriale, come viene indicato nel verbale della seduta del 21 gennaio e reso noto all'epoca con un comunicato stampa, era stata istituita con il compito di "coordinare ogni iniziativa relativa al Coronavirus 2019-nCoV". (Tiscali Notizie)

I verbali sono relativi alle riunioni dal 22 gennaio al 21 febbraio. Il Dicastero ha quindi ottemperato alla sentenza del Tar che aveva accolto il ricorso del deputato di FdI Galeazzo Bignami cui era stato negato l’accesso agli atti. (Quotidiano Sanità)