Maserati, le future elettriche nascono all’Innovation Lab. Test virtuali con il simulatore più avanzato d’Europa

Il Messaggero ECONOMIA

Da notare che il Driving Simulator aiuta a ridurre il numero dei prototipi da utilizzare su strada, arrivando ad una validazione virtuale estremamente vicina al prodotto finale.

All’Innovation Lab viene utilizzato anche un Simulatore Dinamico di ultima generazione DiM (Driver-in-Motion), il più avanzato e moderno esemplare presente in Europa.

Ed è stata sviluppata una logica centralizzata che gestisce tutti i contenuti attivi della vettura e la trazione elettrica, allo scopo di massimizzare la performance dinamica della vettura. (Il Messaggero)

Su altre fonti

Driver in Motion per dimezzare i tempi di sviluppo. Il secondo passo è quello del Simulatore Dinamico. Simulatore Statico, Simulatore Dinamico DiM (Driver-in-Motion) e i laboratori per lo sviluppo della User eXperience. (QN Motori)

Sì perché la GranTurismo Zéda è l’ultimo esemplare – una one-off destinata a girare il mondo – di un modello prodotto in oltre 40.000 esemplari, fra coupé e cabrio. Ma torniamo alla GranTurismo “tricolore”…. (Red Live)

Modena. 'In via del tutto eccezionale' Maserati apre le porte adel suo innovation lab, solitamente off limit. (La Pressa)

Finita la produzione della GranTurismo, dal prossimo anno la Maserati Alfieri diventerà, così, il punto di riferimento delle sportive del Tridente. Ma il suo arrivo significherà anche un’altra novità importante per la Casa di Modena, un grande passo verso l’elettrificazione. (Icon Wheels)

Per ridurre al minimo il suo peso, Maserati Alfieri presenterà una struttura in alluminio. Tuttavia, ora Maserati ha ritardato la data a maggio dello stesso anno. (Investire Oggi)

Un nome scelto anche in quanto la lettera “Z” per esteso finisce con la lettera “A”, in una sorta di unione tra passato, presente e futuro in vista di un nuovo inizio per il marchio Il suo nome deriva infatti dalla parola “zèda”, che in dialetto modenese significa “zeta”. (Auto.it)