Tassa minima globale: la rivoluzione farà bene anche all'Italia

Eastwest INTERNO

I Ministri delle Finanze del G7 hanno raggiunto un accordo storico sulla tassazione globale.

Ha infatti prodotto un accordo molto popolare (globalmente popolare potremmo dire) sul piano dell’equità fiscale globale.

Nel 2015, secondo un rapporto Ocse, l’Italia è stata derubata di 6,4 miliardi di gettito fiscale tramite i riallocamenti all’estero dei profitti delle multinazionali.

Con questo sistema (legale) di dumping fiscale, miliardi di dollari che spettano alle casse erariali degli Stati rimangono nelle tasche degli azionisti. (Eastwest)

Ne parlano anche altri giornali

I grandi hanno trovato l'accordo per imporre l'imposta minima del 15% alle multinazionali. Immaginare un Draghi più politico, costretto a correre i rischi delle forche caudine dei partiti italiani ed europei non è idea (Panorama)

Fondamentale che l’accordo del G7 Finance venga approvato dall’Ocse e portato davanti al G20, previa la verifica che le soglie stabilite non taglino fuori dall’obbligo di tassazione multinazionali potenti, con altre escamotage Il nuovo accordo del G7 porterebbe nelle sole casse del fisco italiano 2,7 miliardi di euro se andasse in porto. (Inno3)

Secondo Rishi Sunak, ministro delle Finanze del Regno Unito: “E’ un accordo storico per riformare il sistema fiscale globale per adattarlo all’era digitale globale”. I paesi del G7 sono Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Canada, Italia e Giappone. (Avanti!)

Si prevede un gettito di 80miliardi per gli Stati; 2,7 miliardi per l’Italia. La Spagna ha già approvato il piano (la Spagna non fa parte del G7). Tuttavia, è un primo passo importante nella giusta direzione (Agenda Digitale)

Soddisfatta anche la Francia, anche se quest’ultima avrebbe voluto imporre una maggiore tassazione, soprattutto ai colossi del web. Grande soddisfazione per l’intesa è stata espressa dal nostro premier, Mario Draghi, il quale ha dichiarato: “Saluto con grande soddisfazione l’accordo sulla tassazione delle multinazionali raggiunto oggi a Londra dai ministri delle finanze del G7. (Webnews.it)

Durante il summit, il Cancelliere dello Scacchiere britannico Rishi Sunak, ha dichiarato: “E’ stato raggiunto un accordo storico, è una stretta all’elusione fiscale. Le parole di Rishi Sunak sono state ampiamente condivise da tutti i presenti alla riunione. (Redazione Imprese News)