Rientro in classe, Anquap: “A scuola solo in presenza ma il Ministro ascolti Dsga e ATA”

Orizzonte Scuola INTERNO

Rientro in classe, Anquap: “A scuola solo in presenza ma il Ministro ascolti Dsga e ATA” Di. “La scuola non deve e non può fermarsi.

“Spiace constatare– continua Germani –che troppo spesso i nostri governanti, a partire dal Ministro, non considerino e riconoscano il ruolo fondamentale dei Dsga e di tutto il personale Ata, come avvenuto – purtroppo – anche con l’ultima Legge di Bilancio”

La scuola vera è solo quella in presenza. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Ma chi sono i no vax cui scaricare il fallimento, l’inefficienza e l’incompetenza del governo Draghi? I non vaccinati (i no vax) sono quelli che non hanno ricevuto la terza dose. (Come Don Chisciotte)

Come vedremo meglio tra poco, queste percentuali non dimostrano però che non vaccinati e vaccinati hanno la stessa probabilità di finire in ospedale. Fact-checking: la conferenza stampa di Draghi, Speranza e Bianchi. (Pagella Politica)

Le stime che abbiamo fatto tornano abbastanza con i dati del ministro Bianchi. Avevo stimato un numero di no vax intorno ai 5mila su un milione di dipendenti, ci siamo. (Tecnica della Scuola)

Il movimento no vax con ogni evidenza sbaglia, ma certo il governo Draghi non è la soluzione: è l’origine del problema Trovo queste affermazioni incredibili, degne di un demagogo che nasconde i propri errori dietro la costruzione di capri espiatori. (Il Fatto Quotidiano)

Mario Draghi continua a ritenere i no-vax la causa morale dei mali del mondo. Come al solito, si crea, si demonizza e si massacra un capro espiatorio obbligato, per coprire le proprie inadempienze e contraddizioni. (Lo Speciale)

Difficile quindi applicare qui la definizione di hate speech: anche perché i non vaccinati non sono una minoranza Al netto delle fake news abbuonate dalla stampa ovina, l’importante è quello che resta del discorso: i non vaccinati come «problemi». (RENOVATIO 21)