Omicidio Sacchi, il doppio ruolo di Anastasia: il complice del killer la accusa

Il Messaggero INTERNO

Questi dovrebbero essere Luca Sacchi, Domenico Costanzo Munoz (che rischia l'iscrizione sul registro degli indagati per favoreggiamento), Giovanni Princi e Anastasia Kylemnyk.

A questa deposizione si deve aggiungere quella di Simone Piromalli, l'accompagnatore di Rispoli, ritenuto dalla Procura «il più sincero con ogni evidenza».

Entrambi dunque, Valerio Rispoli e Simone Piromalli intermediari di Valerio Del Grosso pur con ruoli diversi, erano lì quando lo zainetto di Anastasia Kylemnyk è stato aperto. (Il Messaggero)

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L'omicidio di Luca Sacchi. Pochi minuti dopo la segnalazione all'Appio arriverà l'ambulanza che porterà Luca Sacchi al pronto soccorso del San Giovanni. "C'è un morto a terra, gli hanno sparato" sono le parole dell'uomo che ha chiamato il 118 per chiedere l'intervento urgente di un'ambulanza in via Franco Bartoloni, angolo Via Teodoro Mommsen, a Colli Albani. (Roma Fanpage.it)

Nelle indagine parallela a quella sull'omicidio di Luca Sacchi è caccia a Mister X, il finanziatore che avrebbe dato alla fidanzata della vittima, Anastasiya Kylemnyk, e all'amico di Luca, Giovanni Princi, i 70mila euro nascosti poi nello zaino dell'ucraina che sarebbero serviti per pagare ai pusher 15 chili di marijuana. (Liberoquotidiano.it)

Quando Del Grosso e Pirino sono scesi dalla macchina per aggredire Luca e Anastasiya, il ragazzo è fuggito spaventato e si è nascosto dietro una macchina. Sono ancora tante le domande senza risposta dell'omicidio di Luca Sacchi: per cosa il ragazzo sia morto, ancora non è dato sapere. (Roma Fanpage.it)

Appena sentito dai carabinieri, Munoz aveva raccontato di avere raggiunto Sacchi e Anastasia al pub John Cabot e non ha mai menzionato la questione “droga”. D’altronde proprio attraverso Princi, Munoz avrebbe stretto amicizia anche con Luca: i tre condividevano la passione per le moto e andavano a correre in pista a Latina. (next)

Seicentocinquantasei tra telefonate e sms in due giorni (senza contare le chat), oltre 400 nel solo 23 ottobre quando Luca Sacchi viene colpito a morte. Fissato lo scambio per quella sera, il 21enne di Casal Monastero inizia a organizzarne le modalità con i suoi complici. (Corriere della Sera)

Domenico Munoz è un ragazzo cileno di 26 anni, amico di Luca Sacchi ma anche di Giovanni Princi. Poco dopo le 22.20 dice di aver ricevuto su “Signal” – una chat che non lascia memoria dei messaggi – un invito di Luca Sacchi a stare in sua compagnia. (Il Messaggero)