Alto Adige, altro picco nei contagi: sono 540 i nuovi positivi. Peggiora la situazione negli ospedali e c'è un decesso

11/26/2021

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I laboratori dell'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.751 tamponi PCR e, registrando 540 nuovi casi positivi, vuol dire che il rapporto contagi/tamponi è appena sopra il 19% (la media nazionale è di poco superiore al 2%).

Alto Adige, altro picco nei contagi: sono 540 i nuovi positivi.

Peggiora la situazione negli ospedali e c'è un decesso. Resta, fortunatamente, stabile il numero di persone ricoverate in terapia intensiva e dunque il parametro resta sotto il 10% fissato come tetto per il cambio di colore. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altre testate

Trovati 395 nuovi positivi di cui 55 casi tra 0-9 anni. Nelle ultime 24 ore sono stati trovati 395 positivi a fronte di 2.264 test molecolari. Coronavirus, giornata nera in Alto Adige con altri 3 morti. (il Dolomiti)

Fino a ieri il totale delle dosi di vaccino anti-Covid iniettate in Alto Adige era di 757.108. Nel corso di questa settimana sono state somministrate 2.639 prime vaccinazioni, mentre un enorme aumento è stato registrato nel numero delle vaccinazioni di richiamo con 13. (Trentino)

Alto Adige, altri 16 comuni in zona rossa: si aggiungono ai 20 già nella più alta fascia di rischio. I 20 comuni entrati in zona rossa già da mercoledì 24 novembre sono: Rodengo, San Pancrazio, Caines, Vandoies, Ultimo, Martello, Castelbello-Ciardes, Naz-Sciaves, Senales, Plaus, Castelrotto, Marlengo, Laion, Postal, Ortisei, Moso in Passiria, Funes, Santa Cristina Valgardena, Rasun Anterselva e Rio di Pusteria (Notizie.it)

Qui scatta la Dad dal 29 novembre. Scatta la Dad per gli studenti. (Orizzonte Scuola)

Zona rossa in Alto Adige: aumentano i Comuni con chiusure e coprifuoco. Già dallo scorso 24 novembre erano 20 i Comuni altoatesini entrati in zona rossa. (ViaggiNews.com)

Boom di vaccinazioni, ma più zone rosse. Sono “rossi” sempre più centri sciistici, come ormai quasi tutta la val Gardena, ma anche Fiè allo Sciliar, Ultimo, Senales. Sta prevalendo l’anti-scienza”. ► “La vaccinazione di massa in piena pandemia crea un mostro irrefrenabile”. (Imola Oggi)