Ftse Mib future: spunti operativi per giovedì 25 febbraio

Milano Finanza ECONOMIA

Pericolosa invece una discesa sotto 22.800 in quanto potrebbe innescare una rapida flessione, con un primo target in area 22.670-22.650 e un secondo obiettivo a quota 22.500-22.480 punti.

a) Long su correzione verso 23.020 con target a 23.120 prima, a quota 23.220 poi e in area 23.320-23.340 successivamente.

Al rialzo, infatti, soltanto il breakout della resistenza posta a 23.650 punti potrebbe fornire un nuovo segnale long di tipo direzionale. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altre testate

Dopo il -4% di dicembre ed il -10% di gennaio 2021, le azioni Atlantia a febbraio 2021 si sono prese una bella rivincita mettendo a segno un incremento del 17,9%. (Money.it)

Il cedimento invece dei 22.550 punti proietterà il Ftse Mib sotto i 22.000 punti, con target successivo la soglia dei 21.310 punti. Solo con la tenuta dei 22.550 punti il Ftse Mib potrà beneficiare di un possibile rimbalzo tecnico verso quota 23.335 punti prima e in seguito in direzione di area 23.650. (Finanza Operativa)

Il primo si è appoggiato al sostegno posto in area 64,50-64,30 euro ed è risalito verso i 68 euro. Il quadro tecnico appare costruttivo anche se, da un punto di vista grafico, solo il deciso breakout della barriera posta a quota 68,50-69 euro potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista. (Milano Finanza)

Il titolo a 10 anni emessi dal Tesoro Usa al momento rende l’1,475% (all’1,3% una settimana fa) dopo aver toccato un massimo intraday all’1,558%. Ieri il Ministero dell’economia ha annunciato l’emissione di Btp green, il cui lancio avverrà entro fine marzo con un’offerta tramite sindacato. (Money.it)

Si sono registrati tassi in lieve rialzo per il nuovo Btp a 5 anni nell'odierna asta a medio-lungo, in cui il Tesoro ha collocato l'intero importo su una forchetta di offerta complessiva pari a 5,25-6,25 miliardi di euro. (Milano Finanza)

A pesare sulle contrattazioni le recenti chiusure dei mercati internazionali. 26 feb 2021 ore 09:45. Partenza in calo, come previsto, per le principali borse del Vecchio Continente. Ieri sera i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la seduta di ieri in deciso calo, ampliando i ribassi nell'ultima parte della giornata. (SoldiOnline.it)