Dpcm 16 gennaio: divieto spostamenti tra regioni. Abruzzo a 'rischio arancione'

News Town INTERNO

È volontà dell'esecutivo di confermare il divieto di spostamenti tra le regioni, anche tra zone gialle.

Secondo l'ultimo monitoraggio della cabina di regia, “12 regioni e province autonome sono ad alto rischio e potrebbero finire in zona arancione - si tratta di Lazio, Umbria, Val d'Aosta, Sardegna, Puglia, Molise, Liguria, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Sicilia e Calabria - 8 sono a rischio moderato, di cui 2 in progressione a rischio alto, e una sola regione è a rischio basso". (News Town)

Su altri media

Con il decreto di ieri sera il governo ha innazitutto prorogato lo stato di emergenza (che scadeva il 31 gennaio) al prossimo 30 aprile nonostante il Comitato tecnico scientifico spingesse per un allungamento fino al 31 luglio. (Zoom24.it)

Sono le misure valide fino al 5 marzo e previste dal decreto discusso nel Consiglio dei ministri, che ha prorogato lo stato d'emergenza fino al 30 aprile. Inoltre, dal 16 gennaio 2021 e fino al 5 marzo 2021, sull’intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure: (LaC news24)

Attenzione però, perché quella in vigore fino a metà gennaio sarà comunque una zona gialla “rinforzata”, con il divieto di spostamento tra regioni e province autonome. Per giustificare gli sconfinamenti sarà necessaria l’autocertificazione: in zona arancione quando si esce dal proprio comune, mentre nelle regioni gialle solo se ci si muove verso un’altra regione o provincia autonoma. (Positanonews)

Nonostante la crisi e l’addio di Italia Viva, il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto in chiave anti Covid, sarà in vigore dal 16 gennaio fino al 5 marzo. Come sempre fatti “salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. (ComoZero)

In queste regioni, “cessano di applicarsi le misure” previste dal decreto legge che detta le varie limitazioni oggi in vigore. Gli spostamenti tra le regioni e le province autonome sono vietati «dal 16 gennaio 2021 al 5 marzo 2021», salvo quelli «motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. (Corriere della Calabria)

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono" (Sky Tg24 )