Fondazione Gimbe, il contagio rallenta ma crollano i tamponi. E i vaccini sono fermi

Vita ECONOMIA

E soprattutto le 500.000 somministrazioni al giorno dal 15 aprile sono ancora un miraggio che rischia ulteriori rallentamenti per le eventuali restrizioni e, soprattutto, le diffidenze individuali sul vaccino AstraZeneca».

Al 7 aprile (aggiornamento ore 15.58) hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose 3.593.223 milioni di persone (6% della popolazione), con notevoli differenze regionali: dal 7,7% del Piemonte al 4,7% di Campania e Sardegna (Vita)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe, in Veneto nella settimana tra il 31 marzo e il 6 aprile i nuovi contagi sono calati del 14,5% rispetto ai sette giorni precedenti. Migliora nello stesso periodo anche il Friuli Venezia Giulia, che secondo i dati Gimbe avrebbe ormai numeri da zona arancione. (veronaoggi.it)

Molti segni meno nel monitoraggio di questa settimana di Gimbe: calano i decessi, i positivi in isolamento a casa, i nuovi casi e in complesso gli attualmente positivi. (Quotidiano Sanità)

E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. (Calabria 7)

I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. - Advertisement -. E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. (Calabria News)

Per quanto concerne la vaccinazione, la percentuale di popolazione calabrese che ha completato il ciclo è pari al 5,6% (Media Italia 6%); per categorie quella degli over80 che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 32,7% (Media Italia 36,8%); mentre tra i 70-79enni ha completato il ciclo vaccinale il 3,7% del totale, percentuale più alta del Paese dove la media nazionale si attesta sul 2,2% E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. (Cosenza Channel)

Oggi siamo in piena terza ondata, con una situazione ospedaliera molto critica in oltre metà delle Regioni e, al di là dell’aneddotica e di studi preliminari, non esistono terapie domiciliari di documentata efficacia utilizzabili su larga scala per ridurre le ospedalizzazioni». (CronacaSocial)