Dopo Wijnaldum c’è Belotti. Roma da sogno
In uscita dalla Roma c’è anche Villar, col Monza che si è al momento defilato favorendo l’inserimento della Sampdoria
Sta nascendo una Roma con due opzioni di qualità in quasi tutti i ruoli, con la probabile conferma di Zaniolo dopo un’estate vissuta in bilico.
A quel punto, «Gini», come lo chiamano già tutti nella Capitale, verrà autorizzato a viaggiare verso Roma.
Un’altra grande operazione dopo quella di Dybala chiusa con tempismo perfetto, un colpo più per l’immediato che per il futuro: Wijnaldum arriva in prestito con diritto di riscatto. (LAROMA24)
Ne parlano anche altri media
Un colpo di livello internazionale, l’ennesimo dei Friedkin in questa campagna acquisti, già impreziosita dai nomi di Matic e Dybala. Lo stallo c’è stato, ma la convinzione di arrivare a dama non è mai venuta meno. (ForzaRoma.info)
Un arrivo clamoroso per la serie A, un’operazione alla Dybala condotta magistralmente dai Friedkin e Pinto che strappano Wijnaldum al Psg in prestito oneroso con diritto di riscatto inferiore ai 10 milioni. (LAROMA24)
A quel punto il Gallo Belotti diventerebbe automaticamente un giocatore della Roma con un contratto biennale (più l’opzione per una terza stagione) da poco meno di tre milioni di euro netti a stagione Poi le foto classiche, l’incontro con Mou e i nuovi compagni, le prime parole da giocatore della Roma. (Il Romanista)
– Georginio Wijnaldum è in arrivo verso la Capitale. Dopo aver firmato il contratto con la Roma nella giornata di ieri, oggi è pronto a sbarcare in città ed effettuare le visite mediche. (Roma Giallorossa)
Di certo i Friedkin hanno capito meglio di altri come sfruttare il vantaggio del nuovo Fair play finanziario. Wijnaldum sarà presto un giocatore della Roma: questione veramente di ore, dopo che il Psg si è convinto a concedere il giocatore in prestito oneroso (a 2 milioni) ma senza obbligo di riscatto (la Roma conserverà il diritto). (Pagine Romaniste)
L’argentino ha uno stipendio da 4 milioni netti più bonus. Ma l’obiettivo del general manager Tiago Pinto è chiudere il saldo del mercato, tra costi e stipendi, addirittura in attivo (LAROMA24)
