Sala: «Sì al nuovo San Siro ma seguendo le regole
Sarebbe un guaio per entrambe le parti, io come sindaco rimarrei col “cerino in mano” di San Siro».
«Mi pare che cercare una soluzione che permetta a San Siro di non essere abbattuto sia una cosa condivisa dalla maggior parte della cittadinanza».
Oggi San Siro è valutato 100 milioni e il Comune incassa una decina di milioni di affitto.
Esordisce così il sindaco di Milano Giuseppe Sala nella sua intervista alla Gazzetta dello Sport sul tema San Siro. (Calcio e Finanza)
Ne parlano anche altri media
La rosea ha effettuato un sondaggio, chiedendo quale dovrebbe essere il destino di San Siro e la risposta che ha ottenuto più voti è stata: "E' un ottimo stadio, ma comincia ad essere un po' obsoleto". (Milan News)
Ne meritano uno all’altezza della nostra città e dei nostri club” – ha concluso Antonello. Riuscire a superare la posizione del Comune non sembra però essere così semplice. (Calcio e Finanza)
Nebbia a San Siro, canterebbe Vecchioni. Sulle cubature così come sul destino del vecchio San Siro, il sindaco Sala interpreta il sentimento della città da cui vuole essere rieletto e non intende fare sconti. (Milan News)
La parola rifunzionalizzazione può voler dire molte cose. Scaroni prova a tendere la mano al primo cittadino milanese, ma ha le idee particolarmente chiare: “Un mese, due mesi sono tempi ragionevoli ma ci attendiamo un iter certo e chiaro perché abbiamo bisogno di prendere delle decisioni – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. (Calcio e Finanza)
Se San Siro fosse un quartiere senza problemi potrei farmene meno io. Ma a quel punto San Siro diventerebbe un problema serio per il Comune di Milano. (Pianeta Milan)
La Juve ha sacrificato Pogba e ha continuato a vincere. Se per Donnarumma dovesse arrivare un’offerta concreta, dai 60 milioni in su, come per un portiere fenomeno, io credo che avendo a disposizione giocatori come Reina e Plizzari, io penso che sia sacrificabile. (Milan News)