Super green pass, obbligo vaccino, tamponi: tutto sul nuovo decreto Covid

QuiFinanza INTERNO

Nel rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità si evidenzia anche il lieve calo di efficacia del vaccino dopo 6 mesi, che resta comunque alto: la protezione contro l’infezione dopo i 6 mesi scende dal 95% all’82%, in tutte le fasce d’età.

Green pass al lavoro. Per il momento non sembra essere nelle corde del governo l’idea di imporre l’obbligo di vaccino a tutti i lavoratori.

Green pass sui mezzi di trasporto. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

Il tampone antigenico o molecolare, la cui validità dovrebbe essere ridotta a 24 e 48 ore, potrà essere utilizzato solo per lavorare e viaggiare. Per quanto riguarda la durata del Green Pass, chi non si sottopone alla terza dose o comunque al richiamo del vaccino, lo perderà dopo 9 mesi dall’ultima inoculazione. (Casteddu Online)

Quindi mi pare necessario calcolare bene la tempistica sia delle vaccinazioni sia della malattia naturale, in ottica certificato verde". L'esperto spiega: "Chi è vaccinato o ha avuto la malattia può trasmettere virus anche se per poco tempo e con carica bassa". (Adnkronos)

Lunedì 22 Novembre 2021, 14:43 - Ultimo aggiornamento: 14:47. Già questa sera, al termine del vertice delle 18 fra governo e Regioni sulla stretta anti-Covid, dovremmo conoscere l'orientamento dell'esecutivo sul cosiddetto Super Green pass. (Il Messaggero)

In questa sede potrebbero essere decisi alcuni provvedimenti, come la riduzione della validità del green pass a 9 mesi e l'obbligo delle terze dosi per sanitari e personale delle Rsa. «L'alternativa è la chiusura», sottolineano quasi all’unisono il ministro degli Esteri Di Maio, e il presidente della Conferenza delle Regioni Fedriga, con la conseguente pesante ripercussione sul Natale. (Brescia Oggi)

Due sono le direzioni in cui sembrerebbe muoversi Palazzo Chigi: l’introduzione di un Super Green Pass e l’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori. (Scuolainforma)

E questa credo che sia tutto sommato una conseguenza logica e una decisione di buon senso". E' lo scenario che delinea il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che sottolinea: "Non parlerei di lockdown per non vaccinati. (Adnkronos)