Draghi: "Aperture in base ai vaccini fatti". Ecco le Regioni che potrebbero riaprire prima

Redazione Jamma INTERNO

È quindi lui, Draghi, a premere per le riaperture, consapevole della crisi in cui si trovano tante persone.

Più per una determinata regione/provincia autonoma l’indice si avvicina a 100 in base a quanto questa avrà portato avanti la campagna vaccinale con efficacia.

Si tratta di valutare l’indice vaccinale che al momento vede la Puglia come il fanalino di coda di una possibile classifica per vaccini somministrati. (Redazione Jamma)

Ne parlano anche altre fonti

Questo è un dato certamente, poi ce ne sono anche altri come l'andamento delle vaccinazioni delle classi a rischio". Nella campagna vaccinale "ci sono Regioni più avanzate, ci sono molte diversità, insospettabili, questo dovrà influenzare le riaperture. (Yahoo Notizie)

E sono tre i cardini su cui Draghi vuole impostare la sua strategia Mario Draghi nella conferenza stampa di ieri ha detto chiaro e tondo che più che i sostegni, l'obiettivo è far ripartire quanto prima l'Italia post Covid. (Quotidiano.net)

È per questo che viene da chiedergli se è tutto ok, se gli sta sfuggendo di mano qualcosa. Ma il punto è che questa recita Draghi dovrebbe avere la forza di concluderla. (Today)

Oggi siamo arrivati a 290.000 vaccinazioni. Io mi sono vaccinato con Astrazeneca e anche mia moglie. (MilanNews24.com)

In riferimento al Sofagate, Mario Draghi aveva affermato: «Credo che non sia stato un comportamento appropriato. (Ticinonline)

«Con che coscienza la gente salta la fila?». Le Regioni virtuose, quelle che non permetteranno più di saltare la fila e metteranno al riparo i fragili, potranno aprire prima. (TerzoBinario.it)