Cts, seconda dose Pfizer e Moderna entro 42 giorni, su Astrazeneca nessuna controindicazione per il richiamo

SavonaNews.it SALUTE

E' escluso dal richiamo chi avesse sviluppato problemi di trombosi, comunque molto rari, dopo la prima dose

Inoltre i soggetti che hanno ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca senza sviluppare eventi di trombosi rare "non presentano controindicazione per una seconda somministrazione del medesimo tipo di vaccino".

Lo dice il Cts pensando soprattutto agli under 60 che avevano avuto la prima somministrazione prima che quel medicinale fosse consigliato soltanto a chi ha più di 60 anni. (SavonaNews.it)

Ne parlano anche altre testate

L’analisi mostra “i benefici per la salute pubblica” di un programma di vaccinazione nazionale che in Israele è risultato essere “il fattore chiave del declino delle infezioni”. L’efficacia dei vaccini mRna viene ribadita dagli studi mentre i riflettori si accendono, anche in Italia, sulla variante indiana del covid. (Cosenza Channel)

Il Cts ha dato, dunque, il via libera al cambiamento, dicendo che è raccomandabile aspettare 42 giorni ma saranno comunque le Regioni a decidere cosa fare. Avrebbe avuto senso ad inizio vaccinazione, garantendo opportunità di sopravvivenza ad un numero maggiore di persone a rischio. (ondanews)

Tra la prima e la seconda dose di vaccini Pfizer e Moderna si raccomanda in Italia un intervallo di 42 giorni. La priorità è dunque "coprire dal rischio il maggior numero possibile di soggetti nel minor tempo possibile". (Tiscali Notizie)

Due dosi del vaccino Pfizer dimostrano di essere efficaci per il 95% contro il virus in Israele, il paese con la più alta percentuale di popolazione vaccinata al mondo. Queste intuizioni sono importanti perché, mentre ci sono ancora alcune sfide da affrontare, offrono una speranza reale per il controllo pandemico (ilmessaggero.it)

Nel video l’intervista al Prof. Andrea Cossarizza, Immunologo Unimore. Estendere a 42 giorni l’intervallo fra la prima e la seconda dose dei vaccini anti covid Pfizer e Modena. Il Cts fa però sapere che questa posizione potrebbe essere rivista in base agli studi attualmente in corso in Europa (Tvqui)

Le prenotazioni potranno essere effettuate attraverso il call center regionale (0434223522), gli sportelli Cup, le farmacie abilitate e la web app. (Il Gazzettino)