Coronavirus, quarantena volontaria per chi rientra dalla Cina

Tuscia Web SALUTE

Condividi la notizia:. . . . . . 21 febbraio, 2020

Cronaca - Nuove misure del ministero della Salute dopo i 6 casi accertati in Lombardia - Per i medici di base disposto il triage telefonico. Condividi la notizia:. . . . . . Milano – Dopo l’accertamento di sei nuovi casi di coronavirus in Lombardia, scattano le nuove misure d’emergenza del ministero della Salute.

Dopo i nuovi casi nel lodigiano, abbiamo messo in atto le azioni necessarie per tutelare la popolazione, in raccordo con le indicazioni del ministero della Salute” ha scritto su Twitter il premier Giuseppe Conte, che tuttavia invita a “scacciare via l’allarmismo sociale” e a “fidarsi delle indicazioni del ministero”. (Tuscia Web)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Le ultime notizie non lasciano dubbi. Chi torna dalla Cina all’arrivo in Italia deve essere posto in quarantena, senza eccezioni, dopo essersi sottoposto al test già in aeroporto. (PerugiaToday)

Tra i 55 italiani che hanno lasciato la zona tra il 20 e il 21 febbraio ci sono speranze e desideri diversi. Sono 55 gli italiani che hanno lasciato la quarantena per coronavirus alla Cecchignola tra giovedì 20 e venerdì 21 febbraio. (Notizie.it )

Lo ha detto da Bruxelles il premier Giuseppe Conte. (Corriere della Sera)

Essa prevede misure di isolamento quarantenario obbligatorio per i contatti stretti con un caso risultato positivo. Dispone la sorveglianza attiva con permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorità sanitarie locali. (Città della Spezia)

E rimane naturalmente confermata la stessa possibilità per gli studenti fino agli istituti secondari di secondo grado (superiori). “Con questo provvedimento si rafforza ulteriormente la prevenzione, a tutela dei bambini più piccoli, ma anche dell’intera comunità- spiega l’assessorato regionale alle Politiche per la salute-. (Regione Emilia Romagna)

“Continuiamo a seguire tutti questi casi e a fare tutti gli accertamenti del caso, anche per ricostruire con attenzione quelli che sono stati i percorsi di questi tre pazienti nel Lodigiano, in modo da intervenire tempestivamente”, aggiunge il premier. (Meteo Web)