Vaccini Astrazeneca Abruzzo, Verì: “Somministrazione sospesa, garantiremo i richiami"

Rete8 SALUTE

Infatti più della metà degli abruzzesi ha ricevuto almeno una dose di vaccino (il 52%).

Lo stop di Astrazeneca per gli under 60 ha già rallentato le somministrazioni che ieri sono state 11.677 (1.228 in meno rispetto alla media giornaliera che era di 12.905)”

Non vogliamo che venga rallentata una macchina che sta funzionando e che ci vede al terzo posto in Italia per le somministrazioni.

L’Abruzzo sospende la somministrazione di AstraZeneca agli under 60 ma saranno garantiti i richiami, con Pfizer e Moderna, come disposto dal Ministero della Sanità, cercando di scongiurare lo slittamento dell’immunità di gregge fissato per fine agosto. (Rete8)

Su altri giornali

Ospite a Porta a Porta lo scorso 9 giugno, Nino Cartabellotta se ne è uscito con una frase che ha lasciato di stucco gli altri ospiti in studio: “O decidiamo di rinunciare al vaccino Astrazeneca e lo doniamo ai Paesi poveri – ha detto – oppure possiamo decidere di limitarlo ad alcune fasce di età”. (Nicola Porro)

In provincia di Cremona, al 9 giugno, erano state somministrate 51.968 vaccinazioni, pari al 19,1% del totale. Il vaccino AstraZeneca in Italia si userà solo per gli over 60. (Cremonaoggi)

11 giugno 2021 a. a. a. ROMA (ITALPRESS) – “Le raccomandazioni del Cts saranno dal Governo tradotte in modo perentorio, quindi non solo come raccomandazione”. Siamo arrivati fortunatamente un livello medio e ora, con i dati di oggi, possiamo dire piuttosto chiaramente che siamo a un livello basso. (LiberoQuotidiano.it)

Decisioni arrivate dopo la morte di Camilla Canepa, la 18enne morta a Genova qualche giorno dopo aver ricevuto AZ in un Open Day. E ancora, si pensi a quante volte sono stati spostati nel tempo i richiami (Liberoquotidiano.it)

E peraltro non è solo sul fronte vaccini che si pongono pressanti interrogativi. Una logica che ci pare appartenga più ad uno stato di polizia o ad una dittatura, che ad uno stato di diritto. (Proiezioni di Borsa)

Mentre i nuovi positivi continuano a scendere (169 i nuovi casi di ieri) e si riducono ancora i ricoveri (512) e le Terapie intensive (103) Intanto nella campagna vaccinale entrano a pieno titolo anche i medici di famiglia che da ieri hanno fatto la loro comparsa sul portale delle prenotazioni regionali. (Il Messaggero)