DOOM Eternal, la recensione di iCrewPlay

Alcuni livelli di ternal comprendono delle vere e proprie arene che, completate, ci premieranno con alcuni oggetti bonus.

ternal è pieno di azione, esplosioni e combattimenti frenetici dall’inizio alla fine, ma non è esente da problemi.

ternal è quindi un titolo molto coinvolgente, con un comparto grafico tirato a lucido e una buona rigiocabilità.

I boss hanno sempre danneggiato le conclusioni dei DOOM passati e ternal purtroppo non costituisce un’eccezione. (iCrewPlay.com)

La notizia riportata su altri media

In DOOM Eternal, vince chi ottiene il punteggio maggiore al meglio di cinque round, con un sistema di power-up che interviene al termine di ciascun round al fine di rendere le dinamiche molto più interessanti e consentire virtualmente di ribaltare un match dall'esito già scritto. (IGN Italia)

Il Floppy si trova nella Missione 6 (07:59) Onslaught : Il Floppy si trova nella Missione 7 (12:13). : Il Floppy si trova nella Missione 7 (12:13) Overdrive : Il Floppy si trova nella Missione 9 (13:29). (GamerBrain.net)

E questo titolo farà la storia, segnerà una nuova epoca nel mondo videoludico, perché d’ora in poi ci sarà un prima di Doom Eternal e un dopo Doom Eternal. Spendiamo due minuti su Doom 64, titolo rilasciato in contemporanea a Doom Eternal, e regalato per chi l’ha preordinato. (PC-Gaming.it)

Le sezioni platform aggiungono un'ulteriore stratificazione al gameplay del titolo, con parti molto più complesse e corpose rispetto al passato. Bisogna andare all’inferno, per divertirsi e trovare il miglior FPS della generazione: Doom Eternal è il sequel del reboot di Doom uscito nel 2016, una rinascita dagli abissi più profondi per la storica saga di sparatutto in prima persona. (Mauxa)

In alcuni punti è possibile notare delle texture leggermente meno dettagliate, ma in generale la qualità grafica è altissima. Passando da Argent D’Nur è possibile arrivare alle enormi porte infuocate dell’inferno, per poi giungere all’enorme città distrutta di Urdak. (GamingTalker)

Il Slayer deve però imparare a sfruttare degnamente la mappa, sfruttando muri – per nascondersi dalla vista dei Demoni -, postazioni di salto e ascensori gravitazionali. A causa dei server offline, non eravamo riusciti a provare inizialmente Battlemode, ma ora dopo qualche partita siamo pronti a raccontarvi la nostra opinione nel dettaglio. (Tom's Hardware Italia)