Zaia, appello ai giovani "Rispettate le regole"

TgVerona INTERNO

aia, appello ai giovani. "Rispettate le regole". Polemica Movida, il governatore del Veneto Zaia è tornato su quanto successo nelle prime serate post lockdown nelle città del Veneto.

E lo ha fatto appellandosi ai più giovani, additati di non aver rispettato le regole come distanziamento e mascherine nei momenti di aperitivo.

Luca Zaia ha poi spiegato che sono altri giovani a denunciare chi non rispetta le regole. (TgVerona)

Su altri media

Così, in una nota, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. E' sconcertante che si sia solo immaginato di escludere le ex zone rosse (Vallo di Diano, area Ariano Irpino) dal Fondo dedicato alle aree colpite gravemente dell'emergenza Covid". (Yahoo Notizie)

Poi valutiamo il numero di operatori che si occupano del contact tracing e il numero delle terapie intensive occupate da malati di covid-19. Abbiamo solo 40 terapie intensive, fra i quali solo in 12 sono rimasti positivi al coronavirus. (L'Arena)

”Abbiamo dato incarico già oggi al professor Bertolissi”, ha annunciato Zaia ai giornalisti. Poi in maniera irrituale, e gli esperti giuristi dicono di non aver mai visto una cosa del genere, con un comunicato ‘errata corrige’ si mette in Gazzetta un nuovo testo, e noi siamo scomparsi”. (tviweb)

Sul caso Lombardia, Zaia è solidale con il 'collega' Fontana: "C'è un attacco da parte di qualcuno che vede l'autonomia come una riduzione di potere, una visione che non ha nessun futuro. Se non lo modificano d'ufficio io lo farò modificare a un tribunale perché io questo decreto lo impugno". (Adnkronos)

E nel corso della consueta conferenza stampa in regione Veneto per fare il punto sul coronavirus, qualcuno lo ricorda al Doge. Luca Zaia sorprende tutti: risponde così. 20 maggio 2020. Sempre più in alto nei sondaggi, Luca Zaia. (Liberoquotidiano.it)

Ad annunciarlo oggi, 21 maggio, è stato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, in aperturo dell'aggiornamento quotidiano sull'emergenza coronavirus. Al momento non sto pensando ad ordinanze per limitare l'orario di apertura dei locali, anche perché le riterrei una sconfitta per noi veneti». (Verona Sera)