Giove. Dal sorvolo della sonda Juno le prime immagini di Ganimede

Dal sorvolo della sonda Juno le prime immagini di Ganimede. Nei prossimi giorni la navicella invierà ulteriori foto che gli esperti elaboreranno per fornire un ritratto a colori della più grande luna del Sistema solare. Condividi

(Rai News)

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“Ci prenderemo del tempo prima di trarre conclusioni scientifiche, ma fino ad allora possiamo semplicemente meravigliarci di questa meraviglia celeste: l’unica luna nel nostro sistema solare è più grande di Mercurio”. (SanSeveroTV)

Usando il suo filtro verde, l’imager a luce visibile della navicella spaziale JunoCam ha catturato quasi un intero lato della luna coperto di ghiaccio d’acqua. La navicella invierà più immagini dal volo di Ganimede nei prossimi giorni, con le immagini iniziali di JunoCam disponibili Qui. (Conca Ternana Oggi)

Le immagini scattate nel sorvolo ravvicinato avvenuto il 7 giugno mostrano dettagli della superficie ghiacciata ricca d'acqua tra cui crateri e lunghe strutture che potrebbero essere i segni lasciati da movimenti tettonici. (tvsvizzera.it)

La sonda ha scattato queste immagini da poco più di mille chilometri, regalando agli scienziati foto dettagliatissime dei crateri e dei misteriosi canali di Ganimede, forse dovuti a movimenti tettonici. (Il Messaggero)

Grazie alle potenti risorse del Deep Space Network, abbiamo già le prime immagini catturate durante l’incontro. Dettagli delle due fotografie del satellite di Giove. Il JunoCam utilizzato un filtro verde per catturare l’immagine che è stata caricata in quelle ore (HamelinProg)

Avvenuto alla quota di mille chilometri, il sorvolo di Juno è stato il più vicino dai tempi della sonda Galileo che incontrò il grande satellite di Giove nel maggio del 2000. La missione è stata lanciata nel 2011 con lo scopo di studiare Giove e alcuni dei sui principali satelliti tra cui appunto Ganimede, studiato per la prima volta da Galileo Galilei nel 1610. (Giornale di Sicilia)