Gb, sciopero ferrovie: giornata nera per il trasporto pubblico

Adnkronos ESTERI

Sciopero generale dei trasporti in Inghilterra: disagi oggi, giovedì e sabato per la protesta che coinvolgerà l’intera rete ferroviaria britannica.

Fermi anche i treni della metropolitane di Londra.

Sono oltre 40.000 i dipendenti di 13 operatori ferroviari che incroceranno le braccia a seguito di problemi per disaccordi su retribuzioni e licenziamenti nati a causa dell’emergenza sanitaria e relativi mancati introiti

(Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Questi i numeri del più grande sciopero nel settore dei trasporti degli ultimi 30 anni nel Regno Unito. Ai lavoratori dei trasporti in sciopero potrebbero inoltre aggiungersi presto anche quelli del servizio sanitario pubblico e delle scuole, due settori particolarmente penalizzati prima e dopo il Covid (ilGiornale.it)

Nel Regno Unito che riscopre i problemi degli anni Settanta - inflazione, carovita, crescita lenta - non potevano mancare gli scioperi di massa. (L'HuffPost)

Davanti alla stazione di Kings Cross, in molti si lamentano per i disagi causati dalla protesta. Uno scenario insolito quello della metropolitana di Londra o delle stazioni deserte o addirittura chiuse (Il Sole 24 ORE)

Per oggi è previsto lo stop dalle 7,30 alle 18,30 e la partecipazione è già confermata ad altissimi livelli: con una media di circa l'80% dei treni cancellati in Inghilterra, Galles e Scozia, secondo le ultime indicazioni, come martedì. (Ferrovie.info)

La Gran Bretagna è paralizzata per il più grande sciopero degli ultimi 30 anni dei lavoratori del settore dei trasporti. Oltre 40mila membri del sindacato Rmt (Rail Maritime and Transport Workers) hanno incrociato le braccia per chiedere salari migliori, adeguati all'inflazione in crescita e lo stop ai licenziamenti (ilmessaggero.it)

Lo sciopero è il più vasto da 30 anni sull’isola, proclamato dai sindacati questa settimana nel quadro di una vertenza su aumento dei salari, esuberi e condizioni di lavoro che vede i lavoratori contrapposti sia alle aziende del settore sia al governo Tory di Boris Johnson. (Livesicilia.it)