Il ristoratore finito nella black list degli Stati Uniti: tutta colpa di un'omonimia

La Repubblica INTERNO

Il commerciante ha scoperto che a vivere le sue stesse angosce vi era anche un terzo Alessandro Bazzoni, residente a Porto Torres, anche lui 'bloccato' dagli Usa.

"E invece era tutto vero - continua - .Senza mandarmi alcuna lettera di scuse, il Governo americano mi ha restituito la vita togliendo il blocco ai conti"

Bazzoni, il ristoratore, non c'entra nulla.

Il petrolio venezuelano sarebbe quindi stato mobilitato attraverso la Turchia, Singapore attraverso società registrate in Messico, negli Emirati Arabi o in Russia (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Ecco cosa sostiene durante la “Conversazione con Noam Chomsky: pericoli e possibilità del nostro tempo” organizzata dal ‘Tricontinental Institute for Social Research’. Durissimo il commento del celebre linguista e politologo americano Noam Chomsky sulla nuova amministrazione a stelle e strisce guidata da Joe Biden. (La Voce Delle Voci)

Donazioni alla campagna elettorale di Donald Trump: i donatori descrivono la campagna come un “bandito”. Come riportato dal New York Times, la campagna ha utilizzato scatole per le donazioni precedentemente etichettate sulla piattaforma delle donazioni. (Calcio .video)

Di conseguenza, potrebbe avere informazioni vitali che potrebbero portare a procedimenti penali a New York contro l’ex presidente Donald Trump e la sua azienda di famiglia. L’indagine si concentra su alcuni degli immobili più famosi di Trump: Trump Tower sulla Fifth Avenue a Manhattan, Trump Hotels a New York e Chicago e Seven Springs Estate nella contea di Westchester. (Calcio .video)

La nuova legge sul voto è stata condannata dagli amministratori delegati di alcune società, tra cui Delta Air Lines e Coca-Cola. La dichiarazione di Trump arriva dopo che diverse società hanno pubblicamente condannato la nuova legge elettorale della Georgia e la nuova legislazione elettorale in altri stati degli Stati Uniti (Sputnik Italia)

Si chiama Alessandro Bazzoni, come un trafficante di petrolio che sarebbe dovuto finire nella black list del governo Usa. Ma per i due omonimi, di certo, è stato come vivere un incubo (YouTG.net)

Con l’avvicinarsi delle elezioni è diventando sempre meno chiaro su cosa comportasse lasciare spuntata la casella di accettazione. In effetti alla fine, Trump ha dovuto rimborsare un prestito senza interessi da parte di sostenitori inconsapevoli. (ticinolive)