Whatsapp down, mondo senza social nel panico. Caos Facebook: perde 6 miliardi

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Sono almeno due le considerazioni che ora si possono fare sul lungo blackout che lunedì sera ha interessato i servizi online di Facebook: la prima è che senza social network ci sentiamo perduti e spaesati.

Rimanere per ore senza mandare o ricevere un messaggio WhatsApp, senza poter scorrere i post su Facebook di amici e conoscenti e senza guardare le foto di Instagram ci ha fatto sentire impotenti, disconnessi dal resto del mondo, impossibilitati a comunicare e disorientati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

I tecnici della chat, dopo aver rilasciato il famoso upgrade per la riproduzione accelerata delle registrazioni vocali, pensano ora ad un ulteriore aggiornamento. Coloro che non amano ascoltare le note vocali o anche coloro che non possono ascoltare le note vocali, potranno usufruire di una funzione che – sfruttando un algoritmo – si impegna a trascrivere in testo il contenuto delle registrazioni. (Tecnoandroid)

Whatsapp si è bloccato alle 17.30, seguito subito dopo da Instagram e Facebook. «Siamo consapevoli che alcune persone hanno problemi ad accedere alle nostre app e ai nostri prodotti. (La Nuova Sardegna)

Perché subito, come un fiammifero acceso in una grande sterpaglia, l’incendio - pardon, il black out - si era esteso a tutto l’emisfero social facebookiano Potete ascoltare “Oggi su Domani” anche su Alexa e con l’assistente vocale di Google. (Domani)

Social network, il down di ieri della galassia Zuckerberg gli costa 6 miliardi di dollari. Ieri l’ecosistema di Mark Zuckerberg è andato in crash, facendogli perdere circa 6 miliardi di dollari. Possibile mai che queste ore di buio social vengano derubricate da Zuckerberg ad una banale interruzione, dovuta ad un semplice errore interno. (GonfiaLaRete)

E' imperativo ricostruire le Nazioni, per togliere lo strapotere a privati in malafede (per non dire molto peggio) come questi. Ha rimedi erboristici per diabete, epatite, cancro, leucemia, fibrosi. (Sputnik Italia)

Anche quando le app vengono utilizzate per uso professionale, WhatsApp viene utilizzato più spesso (60 percento). Ieri Facebook, WhatsApp e Instagram sono stati down per ore e molti belgi senza dubbio si sono grattati i capelli: e adesso? (CiSiamo.info)