Coronavirus: in India violenza e flessioni per chi esce senza permesso?

105.net ESTERI

Anche in India le città sono state bloccate per contenere l'epidemia.

L'emergenza coronavirus sta spaventando tutto il mondo e i provvedimenti per combattere la diffusione del contagio stanno diventando sempre più stringenti ovunque.

E proprio per ordine della polizia, le persone finirebbero con l'essere raggruppate per eseguire gli esercizi, non rispettando le distanze di sicurezza.

Nel distretto di Nagpur (Maharashtra), ad esempio, pare che la polizia abbia costretto le persone a fare squat e flessioni sulla strada per punizione. (105.net)

La notizia riportata su altri giornali

India in totale lockdown da stasera a mezzanotte. Il lockdown, ha aggiunto Modi, durerà 21 giorni. (San Marino Rtv)

Quello che non è chiaro, perché il premier non lo ha spiegato, è come faranno gli indiani ad approvvigionarsi. Il fatto è che sono centinaia di milioni le persone in India che vivono di stenti, costrette ogni giorno a uscire di casa per procurarsi da vivere. (Corriere della Sera)

Questo è il momento di rafforzare ancora e ancora la nostra risolutezza” ha dichiarato Modi rivolgendosi al popolo indiano. Da mezzanotte parte il lockdown totale in India che durerà 21 giorni. (Startmag Web magazine)

Chissà se la clip avrà fatto riflettere anche gli ultimi refrattari cittadini italiani, ancora intenti a inventare scuse e trovare pretesti per uscire di casa. In India potrebbero esserci 300 milioni di contagiati, a maggior ragione la stretta per fronteggiare il COVID-19 deve essere ancor più massiccia. (CalcioToday.it)

“Il mio consiglio è: state a casa ed evitate di socializzare”, suggerisce il card. Le chiese rimangono aperte poche ore al giorno per coloro che vogliono pregare in silenzio. (Servizio Informazione Religiosa)

Le misure riguardano oltre un miliardo di persone, circa il 90% della popolazione indiana, numeri che le rendono le più ampie per ora imposte a livello mondiale. Lo stop a tutte le attività "non essenziali" in 32 Stati e territori dell'India per 21 giorni è stato annunciato il 24 marzo dal primo ministro Narendra Modi, che ha parlato di "coprifuoco del popolo", con l'obiettivo di contenere la diffusione del Covid-19. (Rai News)