Angelo Zen, chi è l’italiano disperso in Turchia dopo il terremoto

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Si chiama Angelo Zen il cittadino italiano che risulta disperso in Turchia dopo il devastante terremoto di domenica notte. Zen ha 60 anni ed è un imprenditore residente a Martellago (Venezia), ma originario di Saronno. È un tecnico specializzato in macchinari per l’oreficeria che in queste settimane stava lavorando in Turchia. L’ultimo contatto con la famiglia risale proprio a domenica: Zen si trovava probabilmente a Kahramanmaras, ma i familiari non hanno saputo riferire con precisione la località esatta in cui fosse alloggiato. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Gaziantep (Turchia), 8 feb. I Caschi Bianchi, soccorritori volontari in un’enclave controllata dai ribelli, hanno riportato 1.280 morti (LaPresse)

Nel Paese è infatti in corso una guerra civile che dura da 12 anni e ha prodotto 300mila morti, 10 milioni di profughi e una povertà devastante che colpisce l’80% della popolazione, con diverse aree – oggi sferzate dal maltempo invernale – carenti di infrastrutture energetiche e con difficile accesso all’acqua potabile. (Banca Etica)

Seoul ha inviato una squadra di soccorso composta da 110 soccorritori e forniture mediche (LaPresse)

Una mobilitazione generale, che vede il coinvolgimento di ingegneri, soldati, vigili del fuoco, medici e paramedici e perfino cani addestrati al soccorso e alla ricerca. Arrivano da tutto il mondo uomini e mezzi per il primo soccorso delle popolazioni colpite in Turchia e in Siria dal devastante terremoto magnitudo 7.8 di ieri notte. (L'HuffPost)

(LaPresse) – E’ di oltre 8mila morti l’ultimo bilancio del terremoto che ha colpito la zona di confine fra Turchia e Siria. Roma, 8 feb. (LaPresse)

Si scava ancora, si continuano a cercare bambini, donne e uomini intrappolati. (Today.it)