Wall Street riparte con il Dow Jones che flirta con il mercato orso

Finanzaonline.com ECONOMIA

Il tonfo della sterlina continua a essere grande protagonista della sessione odierna, facendo paura ai mercati più della vittoria del centrodestra alle elezioni politiche italiane. Elezioni che hanno inaugurato l’era di un molto probabile Governo Meloni. Nota per aver alzato la voce, spesso, contro l’Unione europea e le sue regole, la leader di Fratelli d’Italia oggi fa la moderata, ragion per cui a essere tartassati sono più i titoli di stato UK Gilt che i BTP. (Finanzaonline.com)

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La valuta britannica ha toccato lunedì mattina quota 1,03 contro il dollaro, minimo storico dalla fine degli accordi di Bretton Woods nel 1971, e 1,06 contro il franco, prima di riguadagnare una parte del terreno perso. (RSI.ch Informazione)

Il tonfo della sterlina continua a essere grande protagonista della sessione odierna, facendo paura ai mercati più della vittoria del centrodestra alle elezioni politiche italiane. Nota per aver alzato la voce, spesso, contro l’Unione europea e le sue regole, la leader di Fratelli d’Italia oggi fa la moderata, ragion per cui a essere tartassati sono più i titoli di stato UK Gilt che i BTP. (Borse.it)

La sfiducia dei mercati, le convulsioni interne ai Tories e, ieri, pure il tonfo della sterlina, scesa a 1,04 sul dollaro, il minimo di sempre. Le prime settimane del nuovo governo Conservatore guidato da Liz Truss non sembrano certo all’insegna della tranquillità. (Start Magazine)

La sterlina è crollata fino al 5% in Asia facendo temere sempre più una parità col dollaro entro fine anno mentre il gilt a 10 anni rende oltre il 4%, un fatto che non accadeva dal 2010. La causa, il piano fortemente espansivo del nuovo governo. (Milano Finanza)

Il Super dollaro – soprattutto nei confronti della sterlina, dell’euro e dello yen – spaventa i mercati. Wall Street apre la settimana in territorio negativo. Alle 15.45 circa ora italiana il Dow Jones perde quasi 140 punti (-0,49%), lo S&P 500 arretra dello 0,19%, mentre il Nasdaq è in ripresa con un rialzo dello 0,46%. (Finanza.com)

Tanto più in un contesto di inflazione da urlo e a fronte di un rapporto debito-Pil che, nel Regno Unito, è balzato a un numero di tre cifre. (Borse.it)