Francia. Nuova Equitania: 36mila persone evacuate causa incendi

Radio RTM Modica ESTERI

Almeno 6.000 persone sono state evacuate a causa di focolai di incendi appicati nella città di Landiras, appartenente al dipartimento della Gironda della Francia meridionale, e che ha divorato oltre 9.000 ettari di terreno.

Il prefetto delegato per la sicurezza del sud-ovest della Francia, Martin Guespereau, ha affermato che gli incendi continuano a essere “molto intensi e che finora ha coinvolto 16 abitazioni, divorate dal fuoco nella città di Belin-Beliet. (Radio RTM Modica)

Ne parlano anche altri giornali

Germania, Grecia e Polonia hanno inviato uomini e mezzi in rinforzo ai pompieri francesi attraverso il meccanismo UE di protezione civile. 400 ettari sono bruciati nel Giura francese, da dove i fumi hanno invaso la Vallée de Joux (VD) causando un picco di inquinamento atmosferico. (RSI.ch Informazione)

Il presidente Macron ha annunciato su Twitter che sono in arrivo aiuti. Quasi 1.100 vigili del fuoco sono impegnati nello spegnimento dei roghi, ma il fuoco anche a causa della siccità non sembra dare tregua. (il Dolomiti)

Sul posto due squadre a terra coordinate da un direttore delle operazioni di spegnimento che organizza le manovre dall’alto di due elicotteri (Sardegna Reporter)

Altri pompieri sono attesi nei prossimi giorni con i mezzi provenienti da Romania, Polonia e Austria. Ieri pomeriggio sono arrivati​​ sul posto decine di vigili del fuoco tedeschi e 24 veicoli. (MeteoWeb)

Guglielmo Venticinque, siracusano, detto «Gulli» (non è casuale l'assonanza con Gulliver), non si è fermato dinanzi alle intemperie e alla fine è riuscito ad ammirare l’alba da uno dei luoghi più suggestivi e meno raggiungibili del mondo (La Sicilia)

- STRASBURGO, 11 AGO - Due incendi boschivi hanno devastato più di 330 ettari nel sud del Jura, uno dei quali era ancora attivo questa mattina. L'intervento dell'elicottero dovrebbe facilitare le operazioni a terra contro l'incendio, che si sta diffondendo in una zona impervia dove i soccorsi stentano a progredire. (Gazzetta di Parma)