Alessandra Mastronardi rompe il silenzio sull’addio a McCall, e s’infuria

L’attrice ha deciso di dire la sua dopo i pettegolezzi sulla fine della sua relazione, a pochi passi dal matrimonio: le sue parole. Alessandra Mastronardi ha rotto il silenzio sull’addio a Ross McCall.

Condividendo tra le sue stories un pezzo di un articolo sulla fine della sua relazione, Alessandra Mastronardi ha smentito il tradimento.

Era stato scritto che McCall le ha chiesto di sposarlo nel giorno del compleanno dell’attrice, ma lei ha smentito. (Gossip e TV)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le storie di Alessandra Mastronardi. Alessandra Mastronardi ha inoltre smentito la notizia che lei e l’attore fossero a un passo dal matrimonio: “P.S (Thesocialpost.it)

Una notizia anticipata da Diva e Donna, che ha scritto di un tradimento da parte della Mastronardi alla base della rottura, tanto da portare entrambi a eliminare dai social tutte le foto insieme. Proprio ai social, però, si è affidata l’attrice che ha smentito la ricostruzione, attaccando duramente quanto riportato dal giornale in merito alla fine di una relazione che durava da quattro anni. (anteprima24.it)

Alessandra Mastronardi e Ross McCall si sono lasciati. L’attrice ha anche chiarito che i due non erano sul punto di doversi sposare, come invece sembrava ormai certo prima dell’estate. (Ticinonline)

—> > > Leggi anche: Alessandra Mastronardi si sposa con Ross McCall: i dettagli delle nozze. Una spiegazione molto netta, molto chiara e al tempo stesso molto amara (Ck12 Giornale)

Alessandra non ha mai tradito il compagno; a dichiararlo è la stessa Mastronardi dopo che Diva e Donna ha divulgato il gossip che la relazione con McCall sarebbe finita a causa dell’infedeltà dell’attrice. (SoloDonna)

Dopo giorni di silenzio sulla presunta rottura con Ross McCall causata da un tradimento, Alessandra Mastronardi è intervenuta via social e ha rivelato tutta la verità. Poi ha aggiunto: “Fortuna che è stata una storia finita nel pieno rispetto di entrambe le parti, senza rancore alcuno e senza nessun tipo di dramma romanzesco. (Il Fatto Quotidiano)