iPhone pieghevole, ecco quando esce: la data di rilascio

Si tratta di un pannello touchscreen composto da nanoparticelle di argento (nanofili), già usato per il touch dello speaker HomePod (mai distribuito in Italia).

Ci sarà mai un iPhone pieghevole?

"Prevediamo che i dispositivi pieghevoli sfoceranno in un mix tra smartphone, tablet e laptop" ha detto l'analista al sito MacRumors "Apple sarà il grande vincitore nella nuova tendenza degli smartphone flessibili". (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Apple ha voluto sin da subito cercare di chiarire questi dubbi, mostrando come prevenire lo stalking e il tracciamento a nostra insaputa. I nuovi AirTag hanno da subito sollevato legittimi dubbi relativamente alle possibilità di stalking offerte da questo genere di prodotti. (iPhone Italia)

Apple investe ancora su Corning per il vetro di iPhone e non solo: altri 45 mln di dollariHDblog.it (Di lunedì 10 maggio 2021) Apple continua ad investire in Corning stanziando altri 45 milioni di dollari per lo sviluppo di soluzioni innovative come il Ceramic Shield che ricopre il display di iPhone 12. (Zazoom Blog)

Per chi non lo sapesse, gli Apple AirTag funzionano utilizzando BlueTooth LE, cioè Low Energy, e si basano sull’utilizzo di altri device Apple come ripetitori di segnale. (DR COMMODORE)

Più probabile, invece, che nel 2023 Apple (finalmente libera da vincoli legali) torni alla carica con un suo modem proprietario Infatti, nel futuro prossimo dell’azienda spuntano i primi modem 5G dedicati ad iPhone e iPad completamente prodotti da Cupertino. (Libero Tecnologia)

Dopo una breve attesa, gli AirTags sono diventati disponibili all’acquisto e c’è voluto solo poco più di una settimana prima che la loro sicurezza fosse violata. Nel video che potete vedere qui sotto, confronta un AirTag regolare con uno modificato. (Tom's Hardware Italia)

Inoltre, l'attacco probabilmente verrà reso impossibile: in futuro Apple potrebbe infatti aggiungere modalità di protezione software o hardware che rilevano se gli AirTag sono stati manomessi, così da bloccarli da remoto Il rischio è al momento solo teorico, perché occorre che gli eventuali attaccanti abbiano accesso fisico agli AirTag e le conoscenze tecniche necessarie per poter scaricare e modificare il software. (La Stampa)