Trento, sequestrata discarica nel Parco del Brenta

LaPresse INTERNO

I carabinieri hanno eseguito anche perquisizioni negli uffici dei dirigenti provinciali che hanno rilascio le autorizzazioni.

L’illegittimo iter burocratico ha permesso di eludere le concentrazioni dei materiali inquinati, consentendo alla società che gestisce la discarica di conseguire un illecito guadagno economico.

Le posizioni degli indagati sono al vaglio della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Trento: le ipotesi di reato riguardano le attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti

Il provvedimento è stato richiesto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Trento nell’ambito di un’inchiesta che ha consentito di documentare come il sito, avviato nel 1993 come discarica per rifiuti non pericolosi, aveva terminato l’attività di smaltimento nel 2005 per esaurimento della capacità ricettiva ma di fatto non era mai stato chiuso. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Caramanica (RAE): "No all'abbattimento mufloni, il Parco torni indietro". GIGLIO, CARAMANICA(RAE): “NO ALL’ABBATTIMENTO MUFLONI. Siamo di fronte a una realtà preoccupante, disumana e assolutamente illogica, che potrebbe avere conseguenze catastrofiche sulla vita e sul benessere di questi poveri animali, molto pacifici ma considerati dall’ente Parco una specie aliena e invasiva. (GiglioNews)

I mufloni hanno bisogno di noi” – concludono le associazioni animaliste L’unica cosa che resta da fare è raggiungere l’Isola, ognuno, spontaneamente, personalmente, per riprenderci i boschi, la natura, i parchi, ormai invasi dal mondo venatorio e bloccare l’esecuzione. (Sardegna Reporter)

Tra queste ci sono endemismi che non si trovano al di fuori dell’arcipelago toscano. Tutte specie introdotte dall’uomo che hanno avuto la capacità di alterare l’habitat e soppiantare le specie originarie (Today)

All’isola del Giglio, in provincia di Grosseto, è partito un progetto finanziato dall’Unione Europea per eradicare piante e animali che modifichino la biodiversità. Considerano i. (L'Arno.it)

In 25 anni di esistenza il parco dell'Arcipelago Toscano ha abbattuto 2100 mufloni tra Elba, Giglio e Capraia. «Dalla primavera a oggi ne abbiamo catturati 20 - spiega ancora Sammuri -: 10 sono stati trasferiti in un centro di recupero animali a Semproniano (Grosseto), e 10 in un'azienda agricola a Miemo, in provincia di Pisa (La Nazione)

Sono ancora in pieno svolgimento le attività 2021 all’Autodromo di Sardegna, l’impianto sportivo autentico fiore all’occhiello dell’isola che anche grazie alla favorevole posizione geografica continua a ospitare eventi e iniziative a due e quattro ruote, pure in autunno inoltrato. (Sardegna Reporter)