Silk-Faw, ecco l'alleanza Cina-Usa che elettrizzerà la motor valley italiana
Articolo Precedente
Articolo Successivo
IL COMMENTO DI BONACCINI. “Silk-FAW sceglie la Motor Valley per la produzione di auto elettriche di alta gamma: investimento da 1 miliardo € per oltre mille posti di lavoro
“Siamo entusiasti che il nostro stabilimento produttivo sorgerà nel comune di Reggio Emilia.
Previsti oltre 1 miliardo di euro di investimenti per la realizzazione, anche, di un centro di ricerca e sviluppo.
COSA FARANNO LE DUE AZIENDE. (Startmag Web magazine)
Ne parlano anche altri giornali
***. “Reggio Emilia rappresenta una dei più competitivi ecosistemi in Emilia Romagna, sia per la sua posizione centrale sia per le sue competenze”. Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. Correggio. lavoro. (Reggionline)
Reggio Emilia, 4 maggio 2021 - La ‘super car’ a Reggio? Nel mondo c’era un solo centro che producesse ‘super car’ elettriche – io le chiamo così – ossìa l’Oxfordshire, in Inghilterra. (il Resto del Carlino)
E nel nuovo complesso da 320.000 metri quadri, che si estende fra l’Autosole e la Tangenziale e che dista meno di 10 km dalla stazione ferroviaria dell’Alta Velocità Mediopadana, verrà realizzata una lineup di modelli ad alimentazione ibrida plug-in ed elettrica a marchio Hongqi. (Autoblog.it)
Si trova a 9 chilometri dalla stazione Alta velocità di Reggio Emilia e a 40 minuti da Milano e a soli 20 da Bologna. Qui verranno progettati e realizzati i modelli della serie S di Hongqi: Hongqi S9, la prima della serie “S”, progettata da Walter De Silva, ma anche la Hongqi S7. (ReggioSera.it)
Recentemente si era fatto avanti per comprare Iveco, ma l’investimento è sfumato anche per la resistenza del governo italiano "Siamo entusiasti che il nostro stabilimento sorga a Reggio, che siamo orgogliosi di poter chiamare casa. (La Repubblica)
Primo frutto di questo “melting pot” industriale e ingegneristico sarà la Hongqi S9, prima espressione della serie “S”. Non solo, Silk-Faw ha annunciato la nomina di Amedeo Felisa come Special Advisor del Presidente di Silk-Faw, Jonathan Krane, e membro del Senior Advisory Board. (La Stampa)