Afghanistan, talebani: nessuna cerimonia di insediamento del nuovo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
NovaNews ESTERI

“L’inaugurazione del nuovo governo afgano è stata annullata diversi giorni fa.

Un altro esponente del “network” estremista, è Najibullah Haqqani, ministro delle Comunicazioni, anch’egli nella lista dei terroristi dal 2001

Dopo l’operazione delle forze Usa e Nato in Afghanistan a seguito degli attacchi dell’11 settembre, Akhundzada avrebbe trovato rifugio in Pakistan dove ha insegnato e predicato in una moschea per 15 anni. (NovaNews)

Se ne è parlato anche su altri media

Le strade erano vuote, Kabul era una città totalmente distrutta. Ma non l’avevano distrutta i talebani, l’avevano distrutta i signori della guerra - rappresentanti di varie tribù in conflitto - che da una collina all’altra si davano battaglia per la conquista di Kabul dopo l’uscita dei Russi dal paese. (ilgazzettino.it)

Le donne, ha confermato Abdul Baqui Haqqani, ministero per l’Istruzione superiore, potranno continuare a frequentare l’università, contrariamente a quanto era in vigore nel corso del primo regime talebani, negli anni tra il 1996 e il 2001, ma appunto le classi dovranno essere separate da quelle dei colleghi uomini. (L'Unione Sarda.it)

«E' un momento importante, un giorno di speranza», ha detto all’Afp un dipendente dell’aeroporto di Kabul Lo ha constatato un giornalista dell’Afp sul posto. (Gazzetta del Sud)

Tre ospedali e circa duemila dipendenti da gestire. Negli ospedali di Emergency da sempre la policy esclude ogni discriminazione: stessa possibilità di carriera, stessi stipendi». (Corriere della Sera)

Sto controllando ogni sera per vedere se riesco a trovare un biglietto per tornare indietro, ma quando parlo con la mia coscienza dico no, se torno ora là sarò una come tante altre, e non potrò essere efficace come quello che. (ilgazzettino.it)

Il ministro del Qatar in visita a Kabul. Lusso e kalashnikov, i talebani occupano il "quartiere dei ladri" a Kabul dal nostro inviato Pietro Del Re. (afp). Si sono accampati nella residenza dell’ex vicepresidente Dostum, corrotto signore della guerra. (La Repubblica)