Sinistra, contrappasso rosso: gli odiatori distrutti dal loro odio

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In seconda battuta appartiene culturalmente alla sinistra dell'odio, ma perché odiare solo "la destra" - come fa il Pd lettiano - quando si può odiare destra e sinistra?

Dunque alla fine il Pd potrebbe trovarsi isolato e per Letta viene in mente la memorabile battuta di Gassman nell'Audace colpo dei soliti ignoti: «M' hanno rimasto solo.»

Enrico Letta ha stancamente ribattuto: «Calenda vuole allearsi solo con Calenda». (Liberoquotidiano.it)

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Parola greca antica (“βατραχομυομαχία”), che è composta da “βάτραχος” (rana), “μῦς μυός” (topo) e “μαχία” (machia=guerra), che dunque vuol dire "La battaglia delle rane e dei topi”. Ma Letta, visto che di matematica si parla, evidentemente ha fatto i “conti senza l’oste”. (il Dolomiti)

Perché, in fondo, un po' se l'aspettavano questo giro di valzer di Carlo Calenda, leader di Azione. «Sinistra sì. sinistra boh. sinistra no! (Liberoquotidiano.it)

«È stato un pessimo percorso quello portato avanti da Letta perché, quando si sottoscrive un patto, si deve essere anche conseguenti dal punto di vista politico. «Il Pd non ha resistito alla tentazione di imbarcare una sinistra molto radicale». (ilGiornale.it)

Pochi elettori al voto anche nelle campagne di Martis: il 25 settembre andrà meglio? Così c’è il rischio che il 25 settembre non basti una mano sola a tapparsi il naso, ma che ne servano addirittura due (vitobiolchini)

Va in frantumi, inevitabilmente, la troppo variopinta macchina da guerra che Letta aveva provato a mettere insieme, con il grido d’ “allarme” contro “le destre”, che “se vincono stravolgono la Costituzione”. (Start Magazine)

Tenta in ogni modo di salvare la faccia, perché errori del genere non sono concessi a un leader. Enrico Letta e lo schema delle alleanze. «Lo schema delle alleanze è quello definito, è Calenda che ha deciso di andarsene. (Secolo d'Italia)