In Italia sono state somministrate oltre 20,7 milioni di dosi di vaccino contro il Covid

Questo vuol dire che, a fronte di oltre 20 milioni di dosi già somministrate, abbiamo quasi 25 milioni di dosi da offrire, prontamente disponibili

Per quanto riguarda la suddivisione territoriale, in testa in termini di dosi somministrate la Lombardia con 3.553.882 (l'87,4 per cento delle dosi ricevute), il Lazio con 1.986.777 (l'81,4 per cento) e la Campania 1.804.578 (l'83,4 per cento).

In Italia sono state finora somministrate 20.755.863 dosi di vaccino anti-Covid, l'84,1 per cento di quelle finora consegnate, pari a 24.689.260 (15.612.480 Pfizer/BioNTech, 6.532.080 di AstraZeneca, 2.207.900 di Moderna e 336.800 di Johnson & Johnson); sono invece 6.249.347 le persone vaccinate a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

"C'è stato un errore di comunicazione, è solo per gli over 50" ha prontamente ribadito Ferdinando Russo, direttore generale dell'Asl di Caserta Si è deciso, quindi, per gli over 50, di estendere la possibilità di vaccinarsi a tutti i residenti nella provincia di Caserta. (Fanpage.it)

Qui i moduli ⬇️ (ivl24)

I bambini piccoli potrebbero essere vaccinati da autunno, se ci sarà l’approvazione” La fotografia prevalentemente in giallo dell’Italia “credo sia riassumibile attraverso gli indici epidemiologi: i casi di Covid sono scesi a 148 ogni 100mila persone, ma la circolazione virale non può essere ancora sottovalutata. (Adnkronos)

Sopra la media provinciale anche i Comuni di Torre Pallavicina, barbata, Calvenzano, Romano, Mozzanica, Caravaggio, Fara Olivana, Cortenuova, Covo, Isso, Brignano, Misano e Fontanella. Maglia nera invece per Vigolo (16,6%) e per alcuni paesi dell’Isola: Terno, Suisio, Solza e Chignolo. (Prima Treviglio)

Rivolge un appello a tutti i presidenti delle Regioni, appello che nel Lazio è già stato accolto, perché seguano le priorità del piano vaccinale: over 80, 70-79enni, over 65. Restano dunque 4 milioni di vaccini ancora da impiegare nei prossimi giorni fino ai nuovi arrivi previsti per il 6 maggio’. (TG La7)

Un aiuto che potrebbe diventare fondamentale e che estende, all’emergenza Coronavirus, servizi che già sono attivi da parte dell’Arma dei carabinieri. Un aiuto che i carabinieri sono pronti a dare a chi non ha dimestichezza con la rete. (ilmessaggero.it)