Nel giro di pochi anni i punti vendita sono diventati in totale 29 in giro per l’Italia. La storia di Domino’s Italia. Domino’s è arrivato in Italia nel 2015. Da giorni anche sito web e app non sono più funzionanti: gli ordini non si possono effettuare e in molti punti vendita non risponde nessuno al telefono. L’annuncio ufficiale da parte della società non c’è, ma in Italia le chiusure a catena — da Milano a Parma — ne fanno intendere la crisi.
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L’epilogo di Domino’s Pizza ricalca l’esperimento finito male delle ciambelle americane di Dunkin’ Donuts E così l’aumento della concorrenza e i palati incorruttibili degli italiani hanno messo il colosso americano con le spalle al muro. – La pizza “americana” non seduce i palati italiani e dopo sette anni Domino’s alza bandiera bianca. La lotta per conquistare “i clienti esigenti” nella patria della pizza, a colpi di “Honolulu hawaiian” (pomodoro, mozzarella, scamorza affumicata, prosciutto cotto, bacon, ananas e…
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Ecco perchè aderiamo all’appello lanciato dall’onorevole Pecoraro Scanio promotore di #pizzaUnesco. (ITALPRESS) – In poche ore hanno aderito all’appello lanciato l’11 agosto da Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde e promotore del riconoscimento #pizzaUnesco e già ministro, per aiutare gli ex dipendenti di Dominòs pizza fallita in Italia. E’ bello vedere che la legittima soddisfazione per una vittoria sul libero mercato contro…
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Per il presidente della Fondazione Univerde, le candidature degli indipendenti De Santoli, De Raho e Scarpinato “è una svolta positiva. Spero gli iscritti M5S l’approvino”. ads/gtr
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Pecoraro Scanio “Conte coraggioso su ambiente e legalità” sembra essere il primo su
Sardegna Reporter .
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(ITALPRESS) - In poche ore hanno aderito all'appello lanciato l'11 agosto da Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde e promotore del riconoscimento #pizzaUnesco e già ministro, per aiutare gli ex dipendenti di Dominòs pizza fallita in Italia. "Sono davvero orgoglioso di questa lezione di solidarietà delle pizzerie di tradizione napoletana ad una multinazionale Usa. Ecco perchè aderiamo all'appello lanciato dall'onorevole Pecoraro Scanio promotore di #pizzaUnesco.
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Domino’s Pizza, le pizzerie in Italia dal 2015. Bloomberg riporta che la società aveva 10,6 milioni di euro di debiti alla fine del 2020, secondo gli ultimi rapporti annuali certificati. Per questo Domino’s Pizza ha deciso di chiudere i battenti di tutti i suoi punti vendita in Italia. Domino’s Pizza chiude tutti i punti vendita in Italia: clienti esigenti, il gusto pepperoni e ananas non piace (Foto Ansa).
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Così Alessandro Condurro, amministratore della Michele in the world e segretario dell’Unione Pizzerie Storiche «Le Centenarie», esprime il proprio dispiacere per le attività commerciali della catena che hanno definitivamente abbassato la propria saracinesca. L’Antica pizzeria «Da Michele»: «Offriamo un posto a chi lo perderà» «L’Antica Pizzeria Da Michele in the world accoglie l’invito di Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e già…
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Ecco le reazioni degli italiani alla notizia della chiusura. 01:19 Già all'epoca, la decisione di Domino's di aprire in Italia fu accolta da reazioni esilaranti da parte degli italiani. Fallisce in Italia il gigante della pizza americana Domino e gli italiani reagiscono in modo esilarante. Domino's Pizza ha chiuso l'ultima delle sue 29 filiali in Italia dopo essere sommersa di debiti. Alla fine del 2020 il rivenditore di pizza aveva un debito…
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Perdite e debiti milionari: il business di ePizza, società che aveva firmato i contratti per l'utilizzo del marchio, non è mai decollata. Si va verso il fallimento mentre i punti vendita abbassano le serrande e lasciano a casa più di 100 persone
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Un altro esempio è Starbucks, accolta inizialmente con scetticismo, che ora però sarebbe in procinto di aprire due nuove filiali a Firenze e Roma dopo il successo a Milano. Legally u cannot hate on pineapple today because it’s #NationalPineappleDay pic.twitter.com/XALlisLKjQ — Domino's Pizza (@dominos) June 27, 2022. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Agosto 2022, 15:31 La catena americana Domino's Pizza ha alzato bandiera bianca in Italia e…
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A complicare i piani di espansione del gruppo, che puntava ad aprire addirittura 900 punti vendita entro ol 2030, sarebbe stata come detto la pandemia, con la crescita enorme della concorrenza nel settore del food delivery. Approdata in Italia nel 2015, la catena Usa - famosa all'estero anche per i condimenti "non tradizionali" sulle pizze - aveva aperto punti vendita tra Milano, Torino, Bergamo, Bologna, Roma, ed il Veneto
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I rappresentanti statunitensi e italiani di ePizza e Domino’s non commentano le chiusure di questi giorni. Le ultime 29 filiali di Domino’s hanno chiuso dopo soli sette anni dallo sbarco in Italia dell’azienda della pizza all’americana. In altre parole pizza italiana più servizio è stata una formula vincente che ha penalizzato invece il marchio americano. Ascolta la versione audio dell'articolo.
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Domino’s pizza ha chiuso definitivamente tutti i suoi negozi in Italia. Tuttavia, in sette anni Domino’s è riuscita ad aggiungere solo altre 28 pizzerie alla sua catena, accumulando invece circa 10,6 milioni di euro di debiti. Conosciuta anche per aver contribuito alla diffusione della pizza con l’ananas, la catena di ristoranti statunitense ha aperto la sua prima filiale italiana nel 2015, pianificando di aprirne altre 880 in tutto il paese.
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Nei documenti pubblicati sul sito di Domino’s Italia, curati dallo studio legale LCA di Milano, si parla di circa 600 creditori per ePizza, soprattutto commerciali (ad esempio i fornitori). Nel giro di pochi anni i punti vendita diventano in totale 29 in giro per l’Italia, da Parma a Roma. La storia di Domino’s Italia. Domino’s è arrivato in Italia nel 2015. L’annuncio ufficiale da parte dell’azienda non c’è, ma in Italia le chiusure a catena — da Milano a Parma — ne fanno intendere la crisi.
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Finita l'avventura di Domino's Pizza in Italia e quindi anche a Milano. Il primo ristorante. Risale al 5 ottobre 2015 l'apertura del primo ristorante di Domino's Pizza in Italia. Nel 2019, prima della pandemia covid, Domino's Pizza proseguiva la sua espansione in città, con una decina di ristoranti aperti Addio quindi alla pizza hawaiana, ai "pepperoni", all'ananas e al bordo ripieno di formaggio: la pizza di Domino's, che si amava o si odiava, non si potrà più mangiare.
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