Spalletti e la sua visione per la Nazionale Italiana

Luciano Spalletti, l'ex allenatore del Napoli campione d'Italia, ora Commissario Tecnico della nazionale italiana, ha recentemente concesso un'intervista al Corriere dello Sport. Nell'intervista, ha discusso la sua visione per la squadra in vista del prossimo Europeo che si disputerà in Germania a partire da metà giugno.

La decisione di lasciare Napoli

Spalletti ha parlato della sua decisione di lasciare Napoli, una decisione che ha descritto come una scelta di tristezza. Ha spiegato che sarebbe stato più facile continuare a lavorare con un gruppo che aveva portato al top, godendosi la felicità del momento e la gioia che aveva portato alla gente di Napoli.

Il biennio al Napoli

Riflettendo sul suo biennio al Napoli, che è culminato con la vittoria dello scudetto, Spalletti ha rivelato che dopo il primo anno, i suoi collaboratori gli hanno chiesto: "Cosa restiamo a fare? Hanno venduto tutti". Nonostante ciò, ha deciso di rimanere, sottolineando che ha sempre preso le sue decisioni da solo.

La visione per la Nazionale

Guardando al futuro, Spalletti ha espresso il suo desiderio di portare giocatori come Baggio, Del Piero e Totti in Nazionale. Ha anche affermato che l'Italia non teme nessuno e che, in quanto Campioni in Carica, c'è l'obbligo di provare a vincere di nuovo per difendere il titolo. L'Italia si troverà in un girone difficile con Spagna, Croazia e Albania, ma Spalletti sembra fiducioso nelle capacità della sua squadra.

Nel complesso, l'intervista ha offerto uno sguardo interessante sulle idee e le aspirazioni di Spalletti per la Nazionale Italiana. Con la sua esperienza e la sua visione, sarà interessante vedere come si svilupperà la squadra sotto la sua guida nei prossimi mesi.

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