Ricordiamo comunque sempre l'effetto stacco cedole su Milano che pesa per lo 0,39%. Ars. (RADIOCOR) 24-01-22 15:05:01 (0392)NEWS 3 NNNN Milano perde al momento il 3%, scendendo ben sotto quota 27.000 punti e riportandosi ai livelli di fine novembre scorso. Non va meglio alle altre piazze continentali, con Parigi che cede il 2,8%, Francoforte il 2,9%, Londra l'1,6%, Madrid il 2,4% e Amsterdam il 2,57%.
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Ha girato al ribasso anche il valore del greggio: il wti di marzo cede lo 0,3% attestandosi a 84,84 dollari al barile A Piazza Affari perdono quota tutte le blue chips, con Interpump, Stellantis ed Exor che guidano i ribassi, segnando perdite per oltre il 4%. A Milano il Ftse Mib segna un -2,4%, ma un 0,39% e' da attribuire all'effetto stacco cedole di Enel e Snam. ***Borsa: Europa amplia il 'rosso', Milano (-2,4%) la peggiore con stacco cedole.
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Sui mercati, inoltre, aleggia il nervosismo in vista degli annunci della Fed, in programma mercoledi'. Va tuttavia tenuto conto che lo stacco cedole di Enel e Snam pesa per lo 0,39%. Sono pero' rallentati i servizi, con l'indice passato dai 53,1 punti di dicembre ai 51,2 di gennaio. I titoli del paniere principale sono tutti in ribasso, fatta eccezione per Tim (+0,14%) e Terna (inv) A meta' mattina Francoforte cede l'1%, Parigi l'1,3%, Amsterdam…
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A Piazza Affari vanno male Enel (-1,5%) e Snam (-1,9%), risentendo dello stacco della cedola Intanto venerdi' scorso Wall Street ha accusato un forte calo, soprattutto a livello di Nasdaq che ha perso il 2,7% in una sola seduta e il 7,6% nel corso della scorsa settimana. A Milano il Ftse Mib, partito in calo di oltre lo 0,7%, segna un ribasso dello 0,54%. Tuttavia subisce l'effetto dello stacco del dividendo di Enel e Snam, che complessivamente pesa per lo…
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Tuttavia fa ben sperare l'indicazione dell'Organizzazione mondiale della Sanita', secondo cui la variante Omicron potrebbe rappresentare la fine della pandemia in Europa. Venerdi' scorso Wall Street ha accusato un forte calo, soprattutto a livello di Nasdaq che ha perso il 2,7% in una sola seduta e il 7,6% nel corso della scorsa settimana. Borsa: future deboli annunciano avvio in calo per Europa, attesa Fed.
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Le due cause del forte ribasso. Le tensioni tra Ucraina e Russia hanno fatto scattare una pioggia di vendite in apertura sui mercati azionari europei. Queste notizie hanno peggiorato un clima sui mercati azionari già di per sé molto critico. Al termine della seduta l’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) è crollato del 4% e i prezzi hanno terminato a 25.972 punti Oggi, infatti, è stato un lunedì nerissimo per la Borsa italiana che crolla e a Piazza Affari…
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Da 22 dicembre al 21 gennaio, quindi nell’ultimo mese, il Ftse Mib ha perso meno dell’1% mentre l’indice tecnologico Usa è crollato di oltre il 10%. Wall Street affonda sull’orlo di una crisi di nervi ma la Borsa italiana potrebbe stupire. Altra osservazione interessante è la performance del Ftse Mib e dell’indice Nasdaq, il più in difficoltà dei tre indici maggiori della Borsa USA. La tenuta di questa soglia potrebbe aiutare il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB)…
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