Pfizer ha inviato a tal proposito un documento sui risultati del secondo trimestre del 2021 depositato il giorno 28 luglio alla Sec (la Consob statunitense). I dati iniziali sulla sicurezza e sull’immunogenicità dello studio dimostrano che una dose di richiamo somministrata almeno 6 mesi dopo la seconda dose ha un profilo di tollerabilità coerente, mentre produce livelli di anticorpi neutralizzanti contro il virus originario e la variante Beta che sono da 5 a 10 volte superiori rispetto alle due dosi primarie.
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Vaccini, il boom di utili e ricavi di Big-Pharma e la scommessa “mrna” di Andrea Franceschi 31 luglio 2021. Dai conti di Pfitzer e Moderna emerge una netta risalita del giro d’affari e dei profitti per effetto della vendita di vaccini in tutto il mondo. E si prevede un exploit anche per Biontech e Moderna, le biotech che hanno sviluppato i vaccini a base “Mrna”. La tecnologia è destinata ad avere tante altre applicazioni nel prossimo futuro.
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Il brand farmaceutico AstraZeneca è stato associato per mesi ai ritardi nelle consegne e ai contrasti con l’Unione europea, poi degenerati in una causa ancora in corso di fronte ai giudici belgi. Ma oggi AstraZeneca si è presa una bella rivincita, mostrando il volto umano di una grande azienda farmaceutica che ha fatto una scelta rispettata da tutti: quella di non guadagnare sul suo vaccino. “Prima o poi - ha aggiunto - i profitti sul vaccino dovranno esserci anche se non…
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È la denuncia lanciata oggi da Oxfam ed EMERGENCY, membri della People’s Vaccine Alliance (PVA) con UNAIDS e quasi altre 70 organizzazioni, attraverso un nuovo rapporto. E ancora, la Germania avrebbe potuto risparmiare 5,7 miliardi di euro, che avrebbe consentito di assumere 100.000 nuovi operatori sanitari. “In tanti Paesi gli operatori sanitari in prima linea continuano a perdere la vita”, ha aggiunto Winnie Byanyima, Direttore Esecutivo di UNAIDS Business Vaccini: Moderna e…
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